L’S&P 500 sfonda quota 3.400 e macina nuovi record

L’ottimismo sul vaccino contro il Covid, spinge al rialzo Wall Street. In apertura il Dow Jones segna +0,72%, il Nasdaq +1,23% e l’indice S&P 500 avvia le contrattazioni a +0,81%, toccando un nuovo record storico, superando la soglia dei 3.400 punti. In territorio saldamente positivo anche le Borse europee, con Piazza Affari a +1,80%.

S&P 500, NUOVO RECORD

Il crollo causato dalla pandemia, a Wall Street, è stato completamente dimenticato. La scorsa settimana lo S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,7%, il Nasdaq del 2,7%, mentre il Dow Jones ha chiuso stabile. Nella seduta odierna, l’indice della 500 maggiori aziende americane ha sfondato quota 3.400 punti, per la prima volta, proiettandosi così verso nuovi target al rialzo.

OTTIMISMO PER IL VACCINO

Gli operatori hanno reagito con ottimismo alla notizia della diminuzione dei contagi in Usa, in calo del 22% rispetto a due settimane fa, con i casi che per la prima volta sembrano più sotto controllo. Il presidente Trump per recuperare terreno in vista delle elezioni, starebbe valutando la possibilità di accelerare i normali standard e procedure per mettere il vaccino sperimentale britannico di AstraZeneca davanti agli altri, spingendo per l’approvazione per l’uso negli Stati Uniti.

AL VIA LA CURA CON IL PLASMA

La Food and drug administration ha concesso l’autorizzazione all’uso di emergenza del plasma per trattare i malati di coronavirus. Il presidente Trump l’ha definita una “terapia potente”, e ha invitato i guariti a donare il plasma “per contribuire a usarlo nelle cure”. Gli anticorpi presenti nel plasma dei guariti sono già stati utilizzati per curare i malati in diverse parti del mondo, Italia compresa.