Edmond de Rothschild Asset Management

François Raynaud analizza l'impatto di una affermazione del centrodestra sull'economia italiana, ma sottolinea che la messa in discussione dell'euro è ormai uno scenario remoto

Benjamin Melman (Edmond de Rothschild AM) è leggermente sottopesato su azioni e high yield europei, mentre apprezza i settori dell’assistenza sanitaria e dei Big Data e il tema d’investimento di lungo termine dell’India

Mentre i rendimenti dei titoli di stato sfiorano i massimi da inizio anno e gli spread del credito si allargano, gli esperti di Edmond de Rothschild Asset Management analizzano i report per selezionare le aziende ben intonate

La posizione di Edmond de Rothschild Asset Management è dettata dalla volatilità persistente e dalla determinazione delle banche centrali a frenare l’inflazione anche a rischio di incidere sulla crescita

Edmond de Rothschild fa il punto alla luce della guerra in Ucraina e dell’aumento dei prezzi per sottolineare che la combinazione di transizione verde e indipendenza sembra oggi più importante e necessaria che mai

Edmond De Rothschild Asset Management nomina due nuovi Portfolio Manager: Alexis Bossard e Guillaume Laconi

Nel secondo semestre 2022 resta la cautela ma bisogna essere pronti ad aumentare l’esposizione nel caso diminuisse la volatilità. La sfida delle banche centrali è contrastare l’inflazione senza recessione

Il Country Head Paolo Tenderini: “Orgogliosi di aver avuto l'opportunità di affiancare una famiglia di imprenditori straordinari che ha fatto del vino la propria vita lungo le ultime tre generazioni”

Edmond de Rotschild nella lettera del Global CIO Benjamin Melman rende noto di aver ridotto l’esposizione alle azioni giapponesi e di aver migliorato il giudizio sui Treasury. Qualche timore su spread BTP e periferici

I timori di recessione continuano a pesare sul sentiment. Per l’azionario europeo si profila un anno di transizione, negli Usa continuano a soffrire i big tech mentre i lockdown pesano sulla Cina e l’inflazione sull’India

Bond sostenuti dai buoni risultati societari, i casi delle italiane Webuild e Banco BPM, che ha visto il rating migliorato da Moody’s. Cautela sulle scadenze lunghe dei Treasury USA e sui titoli di Stato europei

Nicolò Piotti è stato nominato Head of Asset Management distribution Italy del Gruppo Edmond de Rothschild, una mossa fondamentale per l'ulteriore espansione della società in un mercato chiave e in rapida crescita

Cresce la necessità di soluzioni e investimenti sostenibili, in particolare nei green bond. Le tensioni internazionali forniscono una spinta allo yuan cinese mentre gli high yield emergenti offrono rendimenti interessanti

Edmond de Rothschild delinea uno scenario di cambiamento indotto da pandemia e guerra rispetto ai trend della globalizzazione e dell’ordine globale precedenti, dove la transizione energetica diventa imperativa

La deglobalizzazione e la guerra in Ucraina penalizzano soprattutto l’Europa. L’inflazione continua a crescere mentre la qualità del credito è deteriorata. Opportunità a livello globale e nelle obbligazioni ESG

Gli esperti di Edmond de Rothschild Asset Management indicano i tre possibili sviluppi della guerra tra Russia e Ucraina e gli impatti su inflazione, normalizzazione delle politiche monetarie ed economia

Anche nel portafoglio obbligazionario la prevenzione consente rendimenti più elevati. Nel mercato del credito adesso ci sono solide fondamenta mentre lo spread francese resta contenuto nonostante l’incertezza del voto

Edmond de Rothschild vede impatto limitato persino in caso di vittoria di Le Pen ma ha comunque ridotto l’esposizione ai titoli di Stato francesi e periferici, perché la pressione sulla BCE potrebbe ampliare gli spread

È crollato lo stock di debito a tassi negativi mentre è in arrivo il quantitative tightening. L’high yield mostra il potenziale migliore rischio/rendimento mentre l’analisi ESG consente di selezionare i governativi

L’Europa deve ripensare le strategie energetiche mentre il value resta ancora favorito al growth. L’India non appoggia le sanzioni alla Russia e il Giappone evidenzia crescita interna, dividendi e buyback