S&P rivede al ribasso l'outlook dell'Italia, spread in rialzo sopra i 240 punti base

Parte in rialzo Piazza Affari nella giornata della Federal Reserve, che questa sera renderà nota la decisione sul rialzo dei tassi d'interesse. Le attese sono per un aumento di 75 punti base, ma non è esclusa una mossa da un punto percentuale. Partono in positivo anche le altre Borse europee ad esclusione di Parigi.

LA DECISIONE DI S&P SULL'ITALIA

La caduta del governo Draghi continua ad avere ripercussioni sull'Italia. L'agenzia di rating S&P ha confermato la tripla B per l'Italia, ma ha abbassato da "positivo" a "stabile" l'outlook alla luce dei rischi per le riforme legate all'arrivo dei fondi per il Pnrr. Il timore dell'agenzia è che la caduta del Governo Draghi "possa spostare l'attenzione da riforme chiave e pesare ulteriormente sulla fiducia e sulla crescita in un momento di elevata incertezza e aumento dell'inflazione". Lo spread tra Btp e Bund, in avvio, ha toccato i 247 punti base dai 235 della chiusura di ieri. In rialzo il rendimento del decennale italiano al 3,43%.

DELUDONO I CONTI DI MICROSOFT E GOOGLE

Intanto negli Usa la settimana delle trimestrali entra nel vivo con due big che hanno pubblicato i conti. Microsoft e Alphabet (Google) hanno deluso le attese degli analisti. Microsoft ha chiuso il quarto trimestre dell'esercizio fiscale con ricavi saliti a 51,87 miliardi di dollari (+12%) meno dei 52,5 previsti. Alphabet, nel secondo trimestre, ha registrato la crescita dei ricavi più bassa degli ultimi due anni a 69,69 miliardi di dollari (+13%). La società ha fatto sapere che assumerà meno personale per il resto dell'anno.

BENE UNICREDIT

Giorni di trimestrali anche in Italia, con Unicredit che ha visto salire l'utile del 74% a 1,7 miliardi battendo le stime. La guidance 2022 è stata alzata e il gruppo ha riferito che l'esposizione alla Russia "è sotto controllo". In avvio di seduta il titolo Unicredit è in rialzo del 5%. In modesto rialzo i future del petrolio (+0,8% a 95,6 dollari al barile quelli del Wti settembre, +0,33% a 104,7 dollari quelli del Brent di pari scadenza). Ancora in rialzo i prezzi del gas naturale (+8,06% a 216,04 euro al megawattora ad Amsterdam), dopo il nuovo taglio delle forniture di gas naturale all'Europa annunciata dalla Russia.