Mercati azionari
I 10 titoli azionari scelti da UBS per cavalcare l'inflazione
Gli esperti di UBS hanno selezionato i titoli più esposti ai consumi delle famiglie abbienti, che continuano a spendere nonostante i prezzi in crescita
di Antonio Cardarelli 15 Giugno 2022 10:58
Con l'inflazione che continua a crescere i consumi delle famiglie rischiano una seria contrazione. Per gli investitori, dunque, è fondamentale individuare le aziende che risentiranno meno di questo calo dei consumi, dovuto all'aumento dei prezzi. Gli esperti di UBS hanno analizzato questi fattori e hanno poi individuato i 10 titoli meglio posizionati per crescere nonostante il carovita.
La selezione parte da una premessa: le famiglie più abbienti, anche in presenza di rincari sostenuti, stanno continuando a spendere di più per l'acquisto dei beni. Da qui la decisione di UBS di concentrarsi sui titoli del lusso che, di fatto, non stanno risentendo dell'andamento dell'inflazione. Nel mese di aprile, per esempio, la differenza rilevata dagli esperti di UBS tra i consumi delle famiglie più abbienti rispetto alle altre è stata del 5%.
"Ciò dovrebbe supportare anche i marchi premium/lusso rispetto a quelli value, poiché un maggiore consumo aumenta la scala della qualità", si legge nel rapporto UBS. Le scelte degli esperti di UBS si sono concentrate tra le società con capitalizzazione superiore al miliardo di dollari. L'elenco include la società cosmetica Coty, reduce da una confortante trimestrale, e Macy's, anch'essa proveniente da una buona trimestrale.
Tra i nomi scelti da UBS c'è anche Nike che ha il pricing power per trasferire i costi maggiori sui consumatori finali nonostante i problemi produttivi provocati dai nuovi lockdown in Cina. Gli altri nomi scelti da UBS per investire in tempo di inflazione elevata sono: Under Armour, Victoria’s Secret, Nordstrom, Norwegian Cruise Line Holdings, Ulta, Chipotle e Simon Property Group.
IL FATTORE FAMIGLIE ABBIENTI
La selezione parte da una premessa: le famiglie più abbienti, anche in presenza di rincari sostenuti, stanno continuando a spendere di più per l'acquisto dei beni. Da qui la decisione di UBS di concentrarsi sui titoli del lusso che, di fatto, non stanno risentendo dell'andamento dell'inflazione. Nel mese di aprile, per esempio, la differenza rilevata dagli esperti di UBS tra i consumi delle famiglie più abbienti rispetto alle altre è stata del 5%.
MACY'S E COTY
"Ciò dovrebbe supportare anche i marchi premium/lusso rispetto a quelli value, poiché un maggiore consumo aumenta la scala della qualità", si legge nel rapporto UBS. Le scelte degli esperti di UBS si sono concentrate tra le società con capitalizzazione superiore al miliardo di dollari. L'elenco include la società cosmetica Coty, reduce da una confortante trimestrale, e Macy's, anch'essa proveniente da una buona trimestrale.
NIKE E GLI ALTRI NOMI IN LISTA
Tra i nomi scelti da UBS c'è anche Nike che ha il pricing power per trasferire i costi maggiori sui consumatori finali nonostante i problemi produttivi provocati dai nuovi lockdown in Cina. Gli altri nomi scelti da UBS per investire in tempo di inflazione elevata sono: Under Armour, Victoria’s Secret, Nordstrom, Norwegian Cruise Line Holdings, Ulta, Chipotle e Simon Property Group.
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