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La giornata sui mercati

Dopo Goldman Sachs anche Jp Morgan si prepara a lasciare il mercato russo

I listini del Vecchio Continente iniziano in recupero dopo la giornata negativa di ieri. Sull’aumento dei tassi la Bce prende più tempo ma accelera sul tapering. Prezzo del petrolio in aumento, meno caro il gas

di Fabrizio Arnhold 11 Marzo 2022 09:13
financialounge -  borse jp morgan mercati petrolio Russia

Dopo la giornata in rosso di ieri, le Borse europee aprono in positivo. Il fallimento del vertice turco tra Ucraina e Russia e il meeting Bce che ha mandato segnali di stretta monetaria hanno raffreddato i mercati finanziari. Dopo Goldman Sachs, la prima grande banca internazionale a lasciare il mercato russo, anche JP Morgan si sta allontanando da Mosca.

BCE ACCELERA IL TAPERING


A Milano il Ftse Mib dopo aver perso nella giornata di mercoledì oltre mille punti apre a +0,95%, il Dax di Francoforte a +0,30%, il Cac 40 di Parigi a +0,45%, l’Ibex 35 di Madrid a +1,07% e il Ftse 100 di Londra a +0,77%. La Borsa di Tokyo archivia la seduta in deciso calo, con l’indice Nikkei a -2,05%, sui timori legati alla guerra in Ucraina. Ancora chiusa la Borsa di Mosca. La Bce nel meeting di ieri ha ribadito che non alzerà a breve i tassi di interesse, ma ha deciso di accelerare il tapering, riducendo gli acquisti di titoli dai 40 miliardi di aprile ai 30 di maggio fino ai 20 miliardi di giugno.

JP MORGAN SI ALLONTANA DALLA RUSSIA


“In conformità con le direttive dei governi di tutto il mondo, abbiamo attivamente sciolto gli affari russi e non abbiamo intrapreso nuovi affari in Russia”, ha spiegato via mail la portavoce della banca Tasha Pelio. Le operazioni della banca Usa relative al mercato russo erano “limitate” ad “aiutare i clienti globali ad affrontare e chiudere gli obblighi preesistenti; gestire il rischio legato alla Russia; agire nell’interesse dei clienti; e prendersi cura dei nostri dipendenti”, ha aggiunto la portavoce. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin ha spinto le società di tutto il mondo a lasciare il mercato russo, dopo la raffica di sanzioni. L’annuncio di JP Morgan segue quello di Goldman Sachs che per prima ha deciso di bloccare l’operatività a Mosca.

PETROLIO SALE, GAS IN CALO


Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro galleggia su quota 1,10, sui valori del giorno precedente. Il prezzo del greggio è in aumento di circa l’1%, con il Brent a 110,83 dollari al barile nel contratto maggio, mentre il Wti scadenza aprile viene scambiato a 107,1 dollari al barile. In calo il prezzo del gas in Europa, a 119,85 euro al megawattora (-5%). Oro in lieve flessione a 1.988 dollari l’oncia, il Bitcoin resta sopra 39mila dollari. Lo spread apre in rialzo a 165 punti base.
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