Contatti

La giornata sui mercati

Le Borse europee resistono al crollo dei titoli tecnologici americani

Avvio contrastato sui listini del Vecchio Continente ma con cali limitati, dopo la chiusura in rosso di Wall Street. A Piazza Affari il Ftse Mib in positivo

di Fabrizio Arnhold 4 Settembre 2020 09:32
financialounge -  borse mercati Piazza Affari Wall Street

Apertura contrastata per le Borse europee che iniziano al seduta sotto la parità, per poi recuperare, dopo la brusca frenata di ieri di Wall Street, con forti vendite sui titoli tecnologici. Milano parte sotto ma poi Piazza Affari gira subito in positivo +0,55%, Francoforte -0,21%, Parigi -0,05%, Londra -0,20% e la migliore Madrid a +1,27%. La Borsa di Tokyo che chiude in negativo, con l’indice Nikkei a -1,11%.

VENDITE SUI TECNOLOGICI


Ieri la Borsa di New York ha chiuso in forte perdita a causa della raffica di vendite sul comparto tech. Il Dow Jones ha perso 807,77 punti, il 2,78%: il peggior calo giornaliero dall’11 giugno. Lo S&P 500 ha ceduto 125,78 punti, il 3,51%, a 3.455,06 punti, ma il calo più deciso lo ha fatto registrare il Nasdaq, che ha ceduto il 4,96%, dopo dieci sedute consecutive con il segno più. Per la maggior parte degli analisti si è trattato di “una correzione salutare dopo un’eccessiva speculazione sui titoli tech” che hanno sostenuto la ripresa dei mercati. Tesla ha chiuso a -9,02%, Apple a -8,01%, Netflix a -4,90%, Amazon -4,63%, mentre Facebook limita le perdite (-3,76%).

FARI PUNTATI SUL LAVORO USA


Per il momento la frenata dei tecnologici non ha spostato masse significative su asset considerati più sicuri, come il dollaro e i Treasury. Gli investitori preferiscono attendere il dato sull’occupazione Usa di agosto, che sarà diffuso alle 14.30 italiane. Le previsioni dicono che il dato è in calo al 9,8%, rispetto al 10,3% di luglio, con 1,32 milioni di posti di lavoro recuperati.

PETROLIO IN LIEVE CALO, SPREAD POCO MOSSO


Le quotazioni del greggio deboli in apertura, con il Wti ottobre scambiato a 41,1 dollari al barile (-0,65%), mentre il Brent novembre registra un calo dello 0,64%, a 43,79 dollari al barile. In lieve calo lo spread che apre a 151 punti base, dai 153 pb del closing di ieri. Il rendimento del Btp decennale si attesta all’1,04%.
Share:
Trending