A novembre prezzi record delle case in Cina

I prezzi delle nuove abitazioni nelle quattro principali città cinesi hanno registrato forti aumenti in base ai dati pubblicati dalle stime preliminari del governo relativi alle rilevazioni di novembre, nonostante le più restrittive misure di proprietà adottate da parte dei governi locali.

Shenzhen, ha visto crescere del 21% i prezzi rispetto all’anno precedente segnando l’apprezzamento più altro in quasi tre anni; stesso incremento delle quotazioni immobiliari (+21%) è stato annotato a Guangzhou mentre i prezzi sono cresciuti del 18% a Shanghai e del 16 per cento a Pechino: i dati del National Bureau of Statistics mostrano oggi che i prezzi delle case sono aumentati rispetto all'anno precedente in 69 delle 70 città monitorate dal governo.

La Cina ha evitato di introdurre politiche immobiliari a livello nazionale per frenare il mercato della casa optando per misure attuate dalle autorità locali, che prevedevano maggiori requisiti per l'acquisto di seconde case in tre delle città di primo livello.

"I prezzi delle case nelle principali città sono diventati di fatto inaccessibili in quanto l'impatto a livello locale sulla proprietà immobiliari non ha mostrato di efficace per contrastare l’ascesa delle quotazioni" ha dichiarato dalla sua sede a Hong Kong Yao Wei, economista cinese di Societe Generale, che ha poi aggiunto: "Il governo centrale sta trattando le città in modo diverso ma dovrà necessariamente intraprendere azioni concrete visto che i prezzi delle case a livello nazionale stanno aumentando troppo in fretta”.