Risparmio gestito sugli scudi in Borsa

Affari dopo la recente correzione partita dal 22 maggio, ha azzerato i guadagni che aveva accumulato nei primi 5 mesi dell’anno. L’indice FTSE MIB infatti segna un -0,46% dal primo gennaio fino a ieri, mentre il FTSE All Share Index è praticamente invariato (+0,01%).

In questo contesto il segmento del risparmio gestito mostra performance invece di tutto rispetto: +33% in media. Infatti il titolo Azimut vanta un + 34,21% da inizio 2013, seguito dal titolo Banca Generali (+33,81%) e dal titolo Mediolanum (+32,46%). Tre gruppi che hanno confermato anche con i dati di raccolta di maggio l’ottimo andamento del mercato italiano del risparmio gestito.

Il Gruppo Azimut, per esempio, ha registrato nel mese di maggio 2013 una raccolta netta di risparmio gestito positiva per 367 milioni di euro, portando così il saldo netto relativo al risparmio gestito nei primi cinque mesi dell’anno a superare 1,4 miliardi. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato ha raggiunto i 21,5 miliardi, di cui 19,3 miliardi fanno riferimento alle masse gestite, in progresso del 10,5% da inizio anno.

La raccolta netta totale di Banca Generali a maggio è stata pari a 246 milioni di euro, di cui 145 milioni realizzati dalla rete Banca Generali (664 milioni da inizio anno) e 101 milioni da Banca Generali Private Banking (€443 milioni da inizio anno).

Per quanto riguarda infine Mediolanum, la raccolta netta di fondi e gestioni si è attestata a maggio a 501 milioni di euro, portando il totale da inizio anno a 2,04 miliardi: i dati corrispondenti secondo la metodologia Assogestioni (per la categoria “Fondi Aperti”) risultano pari a 428 milioni per il mese di maggio, e 1,767 miliardi da inizio anno.