Contatti

Quotazione da 85 miliardi

Porsche arriva in Borsa a fine mese

Via libera alla quotazione del marchio di auto sportive del gruppo Volkswagen. L’Ipo, tra le più importanti in Europa, porterà allo sbarco sulla Borsa di Francoforte tra fine settembre e inizio ottobre 2022

di Fabrizio Arnhold 6 Settembre 2022 09:58
financialounge -  borsa IPO porsche quotazione Volkswagen

Via libera di Volkswagen all’ingresso in Borsa di Porsche, per una delle più importanti quotazioni mai realizzate in Europa. “Il consiglio di amministrazione di Volkswagen AG ha deciso oggi di perseguire un’offerta pubblica iniziale delle azioni di Porsche AG con l’obiettivo di quotarle sul mercato regolamentato della Borsa di Francoforte a fine settembre-inizio ottobre 2022”, si legge in una nota.

SPINTA PER L’ELETTRICO


L’Ipo sarà strategica per il gruppo Volkswagen perché permetterà di raccogliere nuovi capitali per l’ambizioso piano di elettrificazione del Gruppo automobilistico tedesco. Qualche dubbio, tuttavia, tra gli analisti sulla tempistica della quotazione, viste le incertezze del mercato. Gli indici azionari sono sotto pressione da inizio 2022, tra inflazione e stretta monetaria.

VALUTAZIONE DA 85 MILIARDI DI EURO


Secondo alcune indiscrezioni, Porsche sarebbe valutata tra i 60 e gli 85 miliardi di euro. L’operazione consentirebbe a Porsche di poter contare su nuovi capitali per proseguire sulla strada della crescita. Tra gli investitori interessati ad acquistare azioni ci sarebbero il Gruppo T. Rowe Price, la Qatar Investment Authority, l'austriaco Dietrich Mateschitz, cofondatore della Red Bull e la multinazionale francese LVMH di Bernard Arnault.

GLI EREDI TORNANO AZIONISTI


L’Ipo porterebbe la Porsche Automobil Holding, il veicolo di investimenti delle famiglie Piech e Porsche, a tornare azionista del costruttore di auto sportive, dopo dieci anni dalla cessione del controllo a Volkswagen. Il capitale di Porsche, infatti, dovrebbe essere suddiviso equamente in azioni ordinarie e privilegiate. Il controllo della Porsche sarà sempre detenuto da Volkswagen. Il gruppo di Wolfsburg controlla anche i marchi Audi, Seat e Lamborghini.
Share:
Trending