Contatti

La giornata sui mercati

Eni bene in Borsa dopo l'accordo sul gas in Qatar

Avvio in verde per i listini del Vecchio Continente, con gli investitori che temono ulteriori rallentamenti della crescita economica, a seguito della stretta monetaria della Fed. Spread in calo, risale il petrolio e gas

di Fabrizio Arnhold 20 Giugno 2022 09:15
financialounge -  borse Gas mercati petrolio spread

Le Borse europee iniziano la settimana in rialzo ma restano i timori degli investitori per il rallentamento della ripresa economica e sulla stretta monetaria della Fed. A Milano il Ftse Mib in apertura segna +0,23%, il Dax di Francoforte +0,45%, l’Ibex 35 di Madrid +0,36%, il Ftse 100 di Londra +0,46% e il Cac 40 di Parigi +0,23%, dopo i risultati delle elezioni legislative con il presidente Macron che ha perso la maggioranza assoluta.

WALL STREET CHIUSA PER FESTIVITÀ


La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta debole, dopo i pesanti ribassi della scorsa settimana, con le incertezze sulle prospettive economiche che frenano il Nikkei (-0,7%). Wall Street oggi resta chiusa per festività, dopo i consistenti cali della scorsa settimana. Il Dow Jones ha perso il 4,8% in settimana, per l’undicesimo calo nelle ultime dodici settimane. Per lo S&P 500 è stata la settimana peggiore dal Covid, certificando il mercato “orso”, ossia un calo di oltre il 20% dal recente record.

GIORNATA DI DIVIDENDI A PIAZZA AFFARI


Oggi a Milano staccheranno la cedola sette titoli, da tenere presente perché i dividendi pesano lo 0,29% sul Ftse Mib. Sul fronte dei singoli titoli da tenere sotto la lente, si guarda a Tenaris, che ha sottoscritto un accordo con Energia Argentina ed Eni (+1,00%), in vista dell’emergenza gas con il governo che pensa a razionamenti in vista dell’inverno e dopo l'accordo in Qatar per nuove forniture di gas liquido.

PETROLIO IN RECUPERO


Dopo lo scivolone di venerdì recupera terreno il greggio, con il Brent che si riporta a 113,5 dollari al barile, mentre il Wti americano scambia a 108,64 dollari al barile. In aumento il gas con scadenza luglio che ad Amsterdam sale del 7,8%, a 127 euro per megawattora, a seguito delle nuove restrizioni alle forniture dalla Russia. L’euro recupera a 1,053 dollari, mentre lo spread apre in calo a 190 punti base.
Share:
Trending