Le Borse europee iniziano la settimana in rialzo, provando a recuperare terreno dopo il rosso di venerdì e con i future di Wall Street sulla parità. A Milano il
Ftse Mib in apertura segna +0,54%, a Francoforte il
Dax +0,79%, il
Cac 40 di Parigi +0,60%, l’
Ibex 35 di Madrid +0,53% e il
Ftse 100 di Londra +0,51%. A Tokyo l’indice Nikkei chiude in calo, a -0,70%, con gli investitori che restano cauti in attesa delle prossime decisioni delle banche centrali asiatiche.
MERCATI VOLATILI
I mercati restano nervosi, soprattutto dopo l’
asse Cina-Russia che preoccupa gli Usa e con gli investitori che attendono di capire le prossime indicazioni delle
banche centrali, per limitare l’effetto dell’aumento dell’inflazione. La volatilità potrebbe restare una costante fino a quando la Fed non deciderà il prossimo aumento dei tassi di interesse. Questa mattina il rendimento del decennale Usa, il T-Bond, è in lieve calo a 1,903% dopo che venerdì ha toccato 1,93%, ai massimi dal 2019.
LAGARDE AL PARLAMENTO UE
La presidente della Bce,
Christine Lagarde, alle 16.45 interverrà in audizione al Parlamento europeo, mentre sul versante macro la produzione industriale in Germania è scesa dello 0,3% su base mensile. Gli investitori continuano a monitorare le indicazioni sul fronte macro e quelle in arrivo dai conti trimestrali delle imprese per capire la forza della ripresa economica, in attesa della
stretta monetaria. Dalla Fed ci si attendono almeno cinque rialzi dei tassi nel corso del 2022: sarebbe la stretta più consistente dagli anni ’90.
A PIAZZA AFFARI ANCORA GIÙ SAIPEM
Rallenta il prezzo del greggio, con il
Brent che viene scambiato a 93,32 dollari al barile (+0,05%), mentre il
Wti è in calo dello 0,6%, con un barile che viene scambiato a 91,76 dollari. Nel valutario l’euro-dollaro è in ripresa a 1,143 (-0,13%), mentre lo
spread apre in rialzo a 155 punti base. A Piazza Affari focus su
Mps, che oggi tiene il cda per approvare i risultati del 2021 e decidere sulla governance. Ancora giù
Saipem in avvio a -2,2%.