Contatti

Ddl delega

Al via la riforma fiscale: ecco le novità su Irpef, catasto e tassazione del risparmio

La bozza del testo approvato dal Consiglio dei ministri traccia le linee della riforma: sul tavolo la revisione Irpef e Iva. Partiti divisi su casa e catasto

di Fabrizio Arnhold 5 Ottobre 2021 16:56
financialounge -  catasto Ddl delega fisco irpef IVA riforma

“Un pilastro della riforma fiscale è costituito dagli interventi che si intendono introdurre in tema di Iva e altre imposte indirette”. Per i primi, “particolare attenzione sarà posta alle finalità di semplificazione, e razionalizzazione , di contrasto alla erosione ed evasione e di aumento del grado di efficienza del sistema”, si legge nella relazione illustrativa allegata alla bozza di delega fiscale al vaglio del governo. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, interviene in una conferenza stampa, appena concluso il Cdm, insieme al ministro dell'Economia, Daniele Franco. La bozza del testo discussa in cabina di regia è composta da 10 articoli.

REVISIONE DEL CATASTO AL VIA


La riforma del catasto prevista nella delega fiscale poggia sulla “modernizzazione degli strumenti di mappatura degli immobili e revisione del catasto fabbricati”. Si sottolinea la necessità di “porre a disposizione dei comuni e dell'Agenzia delle entrate" strumenti per il corretto classamento di immobili attualmente non censiti o che non rispettano la reale consistenza di fatto, la destinazione d'uso ovvero la categoria catastale attribuita; terreni edificabili accatastati come agricoli; immobili abusivi, individuando a tal fine specifici incentivi. Inoltre si intende facilitare la condivisione dei dati e dei documenti tra l'Agenzia delle entrate e i Comuni”. Non dovrebbero però aumentare le tasse sulla casa.

LA SCADENZA DI GENNAIO 2026


Nella relazione illustrativa si legge che il governo è delegato "a integrare le informazioni del Catasto dei fabbricati, da rendere disponibile dal primo gennaio 2026, attribuendo a ciascuna unità immobiliare, oltre alla rendita catastale, il relativo valore patrimoniale e una rendita attualizzata ai valori normali espressi dal mercato; prevedendo meccanismi di adeguamento periodico dei valori patrimoniali e delle rendite; prevedendo per le unità immobiliari riconosciute di interesse storico o artistico adeguate riduzioni che tengano conto dei gravosi oneri di manutenzione e conservazione; prevedendo che le informazioni rilevate non siano utilizzate per la determinazione della base imponibile dei tributi la cui applicazione si fonda sulle risultanze catastali”.

GRADUALE SUPERAMENTO DELL’IRAP


Un graduale superamento dell’Irap è necessario per completare la revisione dell’imposizione sui redditi personali e su quelli d’impresa. Il superamento graduale dell’Irap avverrà però “garantendo in ogni caso il finanziamento del fabbisogno sanitario”, si precisa nella relazione illustrativa delle bozza della delega fiscale.

RIDUZIONE DELLE ALIQUOTE IRPEF


L’intento del governo è quello di intervenire sulle aliquote garantendo però il rispetto del principio di progressività dell’Irpef, “anche al fine di incentivare l'offerta di lavoro e partecipazione al mercato del lavoro, con particolare riferimento ai giovani e ai secondi percettori di reddito, nonché l'attività imprenditoriale e l'emersione degli imponibili". Garantendo la progressività si deve inoltre puntare anche a ridurre gradualmente "le variazioni eccessive delle aliquote marginali”.

VERSO IL RIORDINO DI DEDUZIONI E DETRAZIONI


Fare un po’ di chiarezza e semplificare le deduzioni dalla base imponibile e delle detrazioni dall’Irpef “tenendo conto della loro finalità e dei loro effetti sull’equità e sull’efficienza dell’imposta”. Tra gli obiettivi dell’esecutivo c’è anche quello di armonizzate la tassazione del risparmio “tenendo conto dell’obiettivo di contenere gli spazi di elusione dell’imposta”.

LA LEGA NON PARTECIPA


I ministri della Lega non hanno partecipato al Cdm per approvare il disegno di legge delega per la riforma fiscale. Il ministro del Turismo leghista, Massimo Garavaglia, avrebbe chiesto tempo per approfondire il testo, lasciando di fatto la riunione.
Share:
Trending