Biden
Borse europee positive dopo il via libera del Senato Usa al piano da 1.000 miliardi
Il progetto infrastrutturale di Biden incoraggia gli investitori: apertura in rialzo per i principali indici europei sulla scia di Wall Street
11 Agosto 2021 09:21

Piazza Affari inaugura la seduta in territorio positivo segnando una crescita dello 0,4%. Sullo stesso tono Londra, Parigi e Madrid mentre Francoforte registra un avvio piatto (0,05%). Indici asiatici contrastati: Tokyo chiude con un rialzo dello 0,6%, Shanghai e Hong Kong attorno alla parità. Spread Btp/Bund a 105 punti base con il rendimento del decennale dello 0,5%.
Il Senato americano ha approvato il piano infrastrutturale bipartisan da 1.000 miliardi di dollari destinato alla rete autostradale, ai trasporti, alla rete idrica e alla banda larga. Il disegno di legge è stato approvato con 69-30 voti, 19 repubblicani 50 democratici: un risultato già previsto che aveva visto la collaborazione di entrambi gli schieramenti nel realizzare il più grande piano in fondi federali degli ultimi decenni. Il progetto darà un'ulteriore spinta all'economia, dopo il rallentamento post riaperture, sollecitando la crescita soprattutto del comparto energetico.
Gli investitori hanno reagito positivamente all'annuncio dell'approvazione da parte del Senato portando l'indice Dow Jones al nuovo record dei 35.273.26 punti. Paniere particolarmente sensibile dato che tra le 30 società incluse una fetta rilevante fa parte proprio dei settori che più coinvolgeranno gli investimenti previsti che, come dicevamo, si concentreranno sull'allargamento della banda larga, sul miglioramento della rete autostradale e della rete idrica, sul perfezionamento dei trasporti.
Il progetto sulle infrastrutture americano, unito alle riaperture, mantiene il prezzo del petrolio in rialzo: il Wti tratta a 68 dollari al barile (+0,3%), il Brent a 70 dollari (+0,4%). Oro, poco mosso, si posiziona attorno a 1.73 dollari all'oncia. Sul piano valutario, invece, l'euro registra un lieve calo: il cross con il dollaro viaggia attorno a 1,17.
Nella giornata di oggi l'osservato speciale è l'indice del prezzo dei beni e dei servizi al consumo, relativi al mese di luglio, in arrivo da Italia e Stati Uniti. Dati importanti per monitorare l'inflazione e quindi determinare la politica monetaria. In particolare dal fronte americano, gli analisti prevedono lo 0,5% su base mensile, in calo rispetto allo 0,9% del mese precedente. Già la Fed aveva rassicurato gli investitori circa i timori inflazionistici ritenendoli congiunturali e sottolineando che il tapering (la riduzione progressiva degli stimoli monetari) al momento non verrà avviato. Per l'Italia invece l'attesa è dello 0,3% su base mensile, in aumento rispetto allo 0,1% del mese di giugno.
PIANO STRATEGICO
Il Senato americano ha approvato il piano infrastrutturale bipartisan da 1.000 miliardi di dollari destinato alla rete autostradale, ai trasporti, alla rete idrica e alla banda larga. Il disegno di legge è stato approvato con 69-30 voti, 19 repubblicani 50 democratici: un risultato già previsto che aveva visto la collaborazione di entrambi gli schieramenti nel realizzare il più grande piano in fondi federali degli ultimi decenni. Il progetto darà un'ulteriore spinta all'economia, dopo il rallentamento post riaperture, sollecitando la crescita soprattutto del comparto energetico.
DOW JONES AI MASSIMI
Gli investitori hanno reagito positivamente all'annuncio dell'approvazione da parte del Senato portando l'indice Dow Jones al nuovo record dei 35.273.26 punti. Paniere particolarmente sensibile dato che tra le 30 società incluse una fetta rilevante fa parte proprio dei settori che più coinvolgeranno gli investimenti previsti che, come dicevamo, si concentreranno sull'allargamento della banda larga, sul miglioramento della rete autostradale e della rete idrica, sul perfezionamento dei trasporti.
PETROLIO ANCORA SU
Il progetto sulle infrastrutture americano, unito alle riaperture, mantiene il prezzo del petrolio in rialzo: il Wti tratta a 68 dollari al barile (+0,3%), il Brent a 70 dollari (+0,4%). Oro, poco mosso, si posiziona attorno a 1.73 dollari all'oncia. Sul piano valutario, invece, l'euro registra un lieve calo: il cross con il dollaro viaggia attorno a 1,17.
DATI MACRO
Nella giornata di oggi l'osservato speciale è l'indice del prezzo dei beni e dei servizi al consumo, relativi al mese di luglio, in arrivo da Italia e Stati Uniti. Dati importanti per monitorare l'inflazione e quindi determinare la politica monetaria. In particolare dal fronte americano, gli analisti prevedono lo 0,5% su base mensile, in calo rispetto allo 0,9% del mese precedente. Già la Fed aveva rassicurato gli investitori circa i timori inflazionistici ritenendoli congiunturali e sottolineando che il tapering (la riduzione progressiva degli stimoli monetari) al momento non verrà avviato. Per l'Italia invece l'attesa è dello 0,3% su base mensile, in aumento rispetto allo 0,1% del mese di giugno.
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