“Il valore della donna investitrice”: lo studio di AIPB, Candriam e Ipsos

“Il valore della donna investitrice: il contributo della consulenza finanziaria per superare gli stereotipi di genere”. È il nome dello studio realizzato dall’Associazione Italiana Private Banking (AIPB), Candriam e la multinazionale Ipsos che verrà presentato giovedì 29 aprile alle 10.00 in una tavola rotonda digitale aperta al pubblico. Il lavoro realizzato dalle tre realtà riflette sul ruolo che investono in Italia le donne con un’ampia disponibilità finanziaria e una posizione di rilievo nei sistemi sociali ed economico-finanziari e su come queste possano innescare un circolo virtuoso di rilancio economico e riduzione del gap di genere.

I PARTECIPANTI

La tavola rotonda vedrà la partecipazione di politici, manager ed esponenti del mondo della finanza. Oltre ad Andrea Alemanno, autore e curatore del progetto e Senior Client Officer di Ipsos, interverranno il Presidente di AIPB Paolo Langè, il Ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti, il Sottosegretario all’Economia Maria Cecilia Guerra, l’eurodeputata Sabrina Pignedoli, il CEO & SBR di Bayer Italy Monica Poggio, l’Head of Italian Branch di Candriam Matthieu David e il Segretario Generale di AIPB Antonella Massari.

IL PRIVATE BANKING E LE DONNE

Durante la presentazione dello studio si discuterà in particolare di come anche l’industria del Private Banking sia chiamata ad affrontare la questione femminile e a offrire una consulenza professionale adeguata alle aspettative delle donne, a cui va ricondotto il 35% dei circa 900 miliardi di euro gestiti dal settore. In questo contesto, il Rapporto indica un nuovo modello consulenziale in cui i private banker devono essere capaci di offrire percorsi di lungo periodo per rispondere alle esigenze della donna investitrice e di alto profilo, matura e interessata a generare impatti virtuosi.