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Sinergie di esperti

Mercati emergenti, strategia e tattica per cogliere le migliori performance

Nasce il fondo EMMA dedicato alle prospettive dei mercati in via di sviluppo che entro il 2030 costituiranno più della metà del PIL globale

di Redazione 23 Marzo 2021 20:00
financialounge -  Asia Marco Piersimoni mercati emergenti Paolo Paschetta Pictet

I mercati emergenti promettono da tempo crescite esponenziali sul lungo termine e la pandemia non ha scoraggiato queste previsioni. Nonostante la battuta d'arresto che il Covid-19 ha inflitto all'economia globale, oggi, merito dei bassi rendimenti, i paesi in via di sviluppo continuano ad essere in grado di offrire ottime performance nel lungo termine. Secondo studi recenti, infatti, si prevede che entro il 2030 questi costituiranno il 57% del PIL globale.

FONDO SPECIALIZZATO


Per questo, Pictet Asset Management ha deciso di dedicare proprio ai mercati emergenti un fondo ad hoc: il Pictet-Emerging Markets Multi Asset (EMMA). Lo scopo è quello di massimizzare il potenziare di rendimento di queste economie esponendo il portafoglio a molteplici classi di attività: dalle azioni, ai titoli di Stato; dalle commodities, alle valute passando anche per la real estate e le obbligazioni societarie. “Il fondo mira a catturare il potenziale di crescita dei mercati emergenti, cercando comunque di offrire una protezione contro il rischio di ribasso - sottolinea Marco Piersimoni, co-gestore di Pictet-EMMA -. L’obiettivo è quindi quello di avere un equilibrio tra le evidenti prospettive di lungo termine dei Paesi emergenti e la filosofia di gestione Multi Asset di Pictet AM incentrata sulla costruzione di portafoglio e la gestione del rischio”.

UNA STRATEGIA CONTRO I RISCHI


Sono due i pilastri che caratterizzano il fondo EMMA: il primo è rappresentato dalla strategia. La gestione strategica premia quelle attività finanziarie dell’universo emergente che offrono le migliori prospettive di crescita delle economie e degli utili aziendali, stabilità e prevedibilità nelle scelte di politica economica, valutazioni ragionevoli. Il secondo pilastro è caratterizzato dalla tattica. La gestione tattica del portafoglio è articolata su temi di investimento come ad esempio tecnologia, consumi, materie prime. In base alla valutazione del ciclo di mercato, viene stabilito quale tematica sovrappesare e/o sottopesare in una determinata fase. "Siamo convinti che i mercati emergenti - dice Paolo Paschetta, Country Head di Pictet Asset Management in Italia - seppur soggetti a una volatilità più elevata rispetto ad altri, nel lungo periodo possano offrire un valore aggiunto molto importante. Questa volatilità intrinseca rende difficile effettuare decisioni ottimali di composizione di portafoglio. La nostra strategia permette proprio di eliminare tale complessità delle scelte di allocazione attraverso la delega al nostro team di esperti".

SINERGIE DI ESPERTI


Nel fondo EMMA, strategia e tattica si incontrano sotto il coordinamento di una squadra specializzata nel settore dei mercati emergenti: i gestori Marco Piersimoni (già co-gestore del Pictet-MAGO - Multi Asset Global Opportunities) e Shaniel Ramjee (già Senior Investment Manager del team Multi Asset di Londra), entrambi con comprovate esperienze pluriennali in gestioni multi asset, sono coadiuvati dal lavoro sinergico del team Multi Asset di Pictet AM formato da oltre 30 professionisti basati tra Asia ed Europa. La distribuzione del  Pictet-Emerging Markets Multi Asset è stata  autorizzata in Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Dal lancio ufficiale del 9 febbraio 2021, il fondo ha ricevuto sottoscrizioni per oltre 140 milioni di dollari. EMMA è un fondo di diritto lussemburghese conforme alla normativa UCITS.

 
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