A Wall Street rimbalza il Nasdaq

Dopo le ultime sessioni da incubo, a Wall Street torna a crescere il Nasdaq. Sostenuto dalla ritirata dei tassi sui Treasury americani, con i rendimenti decennali che sono calati all'1,54%, l’indice dei principali titoli tecnologici nelle contrattazioni di martedì segna un deciso rialzo, arrivando a registrare, a pochi minuti dall’apertura, un incremento di oltre il 3%.

CAMBIAMENTO DI PROSPETTIVA

La paura dell’inflazione aveva fatto schizzare i rendimenti dei Treasury Usa a dieci anni, ma, come spesso accade sui mercati, è bastato poco per cambiare il “sentiment” di analisti e investitori. Il piano di aiuti economici da 1.900 miliardi di dollari fa un po’ meno paura e le migliori previsioni sulle campagne di vaccinazione globali hanno ridato fiducia sulla ripresa. Dopo una rotazione verso i titoli cosiddetti ciclici, quelli cioè maggiormente legati all’economia in tempi “normali”, gli investitori stanno tornando a puntare sui tech.

RIMBALZO GUIDATO DA TESLA E FAANG

Il rimbalzo del Nasdaq è guidato soprattutto dai Big Tech. Tesla, dopo aver chiuso la sessione di lunedì in calo del 5,85%, ha toccato un rialzo superiore dell’11%. Bene anche il gruppo FAANG (Apple, Amazon, Microsoft, Netflix e Alphabet-Google), con tutti i titoli che registrano crescite superiori ai due punti percentuali.

OPPORTUNITÀ PER ENTRARE NEL MERCATO

Ora analisti e investitori cercheranno di capire se il rimbalzo durerà o se è frutto solo di una condizione di ipervenduto dei titoli tecnologici dopo il sell-off dei giorni scorsi. Come già spiegato su Financialounge.com, ciò che è avvenuto con i tech potrebbe aver aperto un’ottima opportunità di entrare in un segmento di mercato che è riduttivo ormai classificare come tecnologico, in quanto contiene i nuovi protagonisti dell’economia globale.