La storia di GameStop a Wall Street diventa un film: Netflix è già al lavoro

“Questa cosa di GameStop potrebbe diventare un film”. Quante volte, chiacchierando o commentando articoli sulla storia finanziaria che ha dominato i media la scorsa settimana, abbiamo pronunciato o sentito questa frase? Ebbene, Netflix non ha perso tempo e sta già lavorando per trasformare “l’assalto” dei giovani trader idealisti contro i fondi speculativi “brutti e cattivi” in un film.

UNA STORIA DA CINEMA

La storia – che attenzione, non è ancora finita - l’abbiamo raccontata nel dettaglio nelle sue fasi cruciali. E in effetti gli elementi per un racconto cinematografico c’erano tutti: la patria decaduta dopo i fasti di un tempo (GameStop) vessata dai cattivi (gli hedge fund) che viene salvata da un manipolo di eroi (i Reddit trader). Somiglia un po’ alla trama del Signore del Signore degli Anelli, e forse a quasi tutte le fiabe che abbiamo ascoltato da bambini. Solo che, nel caso di GameStop, gli eroi non partono dalla Contea, ma dalla chat WallStreetBets sul social Reddit.

SCELTO LO SCENEGGIATORE

In attesa di capire come finirà la vicenda GameStop, che nel frattempo ha perso buona parte del valore acquisito grazie all’intervento dei Reddit trader, Netflix ha già ingaggiato uno sceneggiatore per trasformare WallStreetBets in un successo cinematografico. Secondo Deadline, a scrivere la storia sarà il premio Oscar Mark Boal, noto per le sceneggiature di Zero Dark Thirty (sulla cattura di Bin Laden) e The Hurt Locker. Il titolo del film su GameStop non c'è ancora, ma è già pronto il nome di uno degli attori protagonisti: Noah Centineo, giovanissimo attore in rampa di lancio grazie al ruolo nella serie The Fosters.

UN SUCCESSO ANNUNCIATO?

Gli americani, si sa, le cose le fanno bene. E per non sbagliare nessun aspetto tecnologico e finanziario, Netflix ha coinvolto nel progetto Scott Galloway, professore della New York University, nel ruolo di consulente. Tutto questo per raccontare una delle storie più incredibili degli ultimi anni in Borsa, con l’obiettivo – al metaforico botteghino, visto che parliamo di una piattaforma streaming – di replicare il successo di film come The Big Short o The Wolf of Wall Street.