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La giornata sui mercati

Borse caute in attesa delle trimestrali Usa

Europa prudente dopo lo stop alla sperimentazione del vaccino Johnson&Johnson. Attesa per i primi dati trimestrali delle grandi banche americane

di Antonio Cardarelli 13 Ottobre 2020 09:19
financialounge -  Borse europee mercati

Partenza nel segno della prudenza per le Borse europee, che aprono tutte sotto la parità. Piazza Affari registra un -0,3% con il FTSE MIB, mentre sia Parigi (CAC 40) che Berlino (DAX) sono sulla stessa lunghezza d’onda. In rosso anche l’FTSE 100 di Londra (-0,4%) e Madrid, con l’IBEX 35 a -0,3%.

FRENATA PER IL VACCINO


L’aumento dei contagi a livello globale, lo stop alla sperimentazione del vaccino da parte di Johnson&Johnson e l’attesa per i dati trimestrali americani frena l’apertura dei listini europei. La pandemia continua ad avanzare (37,7 milioni di casi registrati) e insieme ai timori per nuovi lockdown arriva anche la notizia dello stop al vaccino di Johnson&Johnson a causa di una “malattia sconosciuta” che ha colpito uno dei volontari.

ATTESA PER LE TRIMESTRALI USA


A Wall Street, dopo le ottime chiusure di ieri, l’attesa è tutta per i primi dati delle trimestrali con i riflettori accesi su JP Morgan, BlackRock e Citi. Nella seduta di ieri, nel Columbus Day, il Nasdaq (+2,56%) ha guidato la pattuglia degli indici americani, spinto soprattutto dall’ottimismo per il lancio del nuovo iPhone, il primo con tecnologia 5G. Molto bene anche l’S&P 500, che ha segnato +1,64% e riguadagna quota 3500 punti, e il Dow Jones, che ha chiuso con un rialzo dello 0,88%.

ASIA CAUTA


Ottimismo che però non ha contagiato le Borse asiatiche. A Shanghai, che viaggia intorno alla parità quando manca poco alla chiusura, non basta l’impennata per import (+13,2%) ed export (+9,9%) registrata a settembre su base annua. Cautela anche a Tokyo, dove l’indice Nikkei 225 stampa un +0,18% grazie ai titoli tecnologici che, evidentemente, scaldano i motori in vista di possibili nuovi lockdown. A Hong Kong, invece, Borsa chiusa a causa dell’arrivo del tifone Nangka.

Sul valutario, il dollaro è rimbalzato dai minimi da tre settimane e l'euro scambia a 1,1795 contro il biglietto verde. Petrolio in rialzo con il Brent sopra i 42 dollari.
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