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Dopo Huawei ora Trump vuole bandire dagli Usa anche China Telecom

Il Dipartimento di giustizia ha definito la società, controllata dal governo di Pechino, un “inaccettabile rischio per la sicurezza nazionale”

di Chiara Merico 10 Aprile 2020 11:09

Gli Stati Uniti minacciano di bloccare l’operatività nel Paese a China Telecom, società di telecomunicazioni controllata dal governo di Pechino. Lo ha reso noto il Dipartimento di giustizia, accusando la società cinese di rappresentare un "inaccettabile rischio per la sicurezza nazionale".

REVOCARE LE AUTORIZZAZIONI


La raccomandazione inviata dall’amministrazione Trump alla Federal Communications Commission, la massima autorità federale delle tlc, è quella di revocare le autorizzazioni a China Telecom per fornire servizi sul mercato americano. "Oggi, le agenzie della Filiale Esecutiva interessate hanno raccomandato all'unanimità che la Federal Communications Commission (FCC) revochi le autorizzazioni di China Telecom a fornire servizi di telecomunicazioni internazionali da e verso gli Stati Uniti", è la dichiarazione del Dipartimento di Giustizia.

RISCHIO SPIONAGGIO


La"natura delle operazioni di China Telecom” negli Stati Uniti, a quanto hanno affermato le agenzie, potrebbe consentire loro di "impegnarsi in attività informatiche dannose che consentano lo spionaggio economico, l'interruzione e la violazione delle comunicazioni statunitensi". Se le raccomandazioni venissero approvate, ciò potrebbe significare che i clienti mobili e Internet di China Telecom non sarebbero più connessi con gli Stati Uniti.

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IL PRECEDENTE DI HUAWEI


La decisione si inserisce nella querelle sulle tecnologie che si trascina ormai da anni tra Cina e Usa: Washington ha da tempo vietato alla cinese Huawei, leader nella nuova tecnologia 5G, di fornire sistemi di comunicazione al governo, e ha esortato il settore privato a non utilizzare le sue apparecchiature.
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