Contatti

commodities

È arrivato il momento di rifocalizzarsi sulle materie prime

2 Giugno 2016 08:30
financialounge -  commodities dollaro Geoff Blanning india inflazione materie prime Schroders
Il momento migliore (cioè con i minori rischi) per comprare qualcosa sui mercati finanziari è quando le aspettative del consenso si stanno trasformando da ribassiste a rialziste. Ed è proprio quello che sta succedendo ora per le commodity.

Per questo, secondo Geoff Blanning, Head of Commodities di Schroders, per gli investitori è arrivato il momento di focalizzarsi sulle materie prime. Anche perché si tratta di un’asset class meno presente della media nei portafogli degli investitori e, soprattutto, meno coperta dalla ricerca degli analisti. Tuttavia, sebbene quest’anno almeno una dozzina di commodity abbia registrato rialzi superiori al 10% (con punte anche del +30%), non tutte le materie prime hanno toccato il fondo e sono pronte a rimbalzare.

“Noi, tuttavia, riteniamo che, considerando i rischi rispetto al ritorno potenziale, le ragioni per investire in commodity con una strategia diversificata e attiva oggi siano più forti che mai” fa sapere Geoff Blanning secondo il quale ci sono tre fattori di supporto per investire in commodity: proteggersi dall’inflazione, il dollaro americano, e il ruolo crescente dell’India.

Dal momento che le Banche Centrali globali stanno rianimando in tutti i modi l’inflazione, i prezzi al consumo sono destinati ad accelerare e il modo per proteggersi è molto chiaro: comprare commodity. In secondo luogo, la maggior parte delle materie prime è espressa in dollari, il che significa che diventano più care quando il biglietto verde si deprezza. Certo, la moneta statunitense potrebbe tornare a salire, soprattutto se la Federal Reserve (Fed) inizierà a normalizzare la politica monetaria in modo più aggressivo. Tuttavia, storicamente i cicli di inasprimento della Fed il più delle volte non sono stati in grado di invertire il trend di deprezzamento del dollaro o quello di incremento dei prezzi delle commodity. Infine, ma non certo per importanza, per Geoff Blanning è probabile che l’India diventi un focus molto rilevante per il mercato delle materie prime in futuro.
Trending