Un’asset allocation attiva per navigare nei mercati agitati

Un inizio d’anno da incubo per i mercati finanziari, ma per Maya Bhandari, gestore e Director Multi Asset Allocation di Columbia Threadneedle Investments, dobbiamo prepararci a un periodo prolungato di volatilità. “Abbiamo avuto un inizio d’anno difficile, abbiamo avuto un anno difficile lo scorso anno e la nostra previsione è che i mercati resteranno volatili per i prossimi 12-24 mesi”, è la sua opinione. Quattro sono i fattori, spiega Bhandari, alla base di questa volatilità: lo choc da eccesso di offerta del petrolio, con i suoi effetti sul comparto delle obbligazioni High Yield e sul regime valutario dell’Arabia Saudita; il cambio della politica monetaria Usa, Bhandari prevede due rialzi nell’anno non ancora prezzati dal mercato; una recessione da sovracapacità produttiva del settore manifatturiero mondiale che si può osservare anche nel ciclo dei profitti e, infine, il processo di riequilibrio dell’economia cinese che impatta sul mercato delle valute e delle materie prime.

Con questo quadro, quale approccio adottare per gli investimenti?
“Il mondo che ho descritto è un mondo che sarà verosimilmente caratterizzato da volatilità, ma anche un mondo dove si potrà trarre un effettivo beneficio dalla diversificazione”. Non la classifica, tradizionale, diversificazione, ma una diversificazione ottenuta attraverso un’asset allocation attiva focalizzata sui rendimenti corretti per il rischio. In termini di asset class, la preferenza è per le azioni. “Preferiamo le azioni, ma in misura minore rispetto agli ultimi anni. Abbiamo un portafoglio molto concentrato su mercati e società per le quali prevediamo forti utili, come Giappone, Europa e Regno Unito. Siamo poi positivi sull’azionario legato al settore immobiliare, negativi sul reddito fisso, i titoli di Stato non presentano un rapporto rendimento/rischio favorevole, neutrali su liquidità e materie prime”.

Due i prodotti suggeriti agli investitori italiani da Columbia Threadneedle Investments, il [tooltip-fondi codice_isin="lu0096360051"]Threadneedle (Lux) Global Asset Allocation Fund[/tooltip-fondi] che si propone di ottenere un rendimento simile a quello azionario, ma con due terzi della volatilità, e il [tooltip-fondi codice_isin="lu0640488648"]Threadneedle (Lux) Global Multi Asset Income Fund [/tooltip-fondi]che ha un obiettivo di rendimento del 5% annuo.

Come si fa a ottenere oggi un rendimento del 5%?
“Attualmente il fondo è investito per il 52% in azioni e per il 43% in obbligazioni europee High Yield, per le quali vediamo un quadro fondamentale abbastanza positivo, i bilanci societari sono in salute, e non c’è la forte esposizione nel settore energia e materie prime del mercato Usa. Lo spread con gli Usa si è ampliato negli ultimi mesi e questo ha rappresentato per noi un’opportunità per incrementare le nostre posizioni. Per migliorare il rendimento del fondo ricorriamo anche a una strategia overlay di covered call: la vendita di opzioni call ci consente di incassare il premio, il rischio è limitato in quanto si tratta di call coperte, sono call su sottostanti presenti in portafoglio”.

Quali criteri adoperate per la selezione dei titoli?
“Nella componente azionaria il focus è sull’income, i titoli devono soddisfare tre condizioni chiave, la prima è avere un rendimento atteso da dividendi almeno del 3%, ma è altrettanto importante che gli utili siano in crescita e che siano sostenibili nel tempo, vogliamo qualità nel rendimento. Anche tra le obbligazioni siamo molto selettivi e conservativi, attualmente abbiamo un sottopeso del segmento BB e del settore materie prime e un sovrappeso per telecomunicazioni e finanziari”.