petrolio
Wall Street vicina ai minimi di agosto: rimbalzo o nuovi minimi?
14 Gennaio 2016 11:25

g>Indici di Wall Street pericolosamente vicini ai minimi toccati il 25 agosto. Allo S&P 500 mancano 23 punti, al Nasdaq solo 20 mentre il Dow Jones è un po’ più distante. Dal punto di vista tecnico quei minimi, toccati sull’onda dello stesso fattore che spinge oggi al ribasso, vale a dire il fattore Cina, che nel frattempo si è “arricchito” delle tensioni nel Golfo tra Iran e Arabia Saudita, rappresentano un supporto.
Se vengono rotti al ribasso vuol dire che le tensioni non si sono ancora scaricate e bisogna cercare di capire quale è il fondo su cui il mercato può rimbalzare. Se tengono forse si può dichiarare lo scampato pericolo e provare a cominciare a guardare avanti. Bisogna stare attenti alla lettura dei grafici, le false rotture, ad esempio, possono essere una trappola mortale e indurre a vendere sui minimi. Qualche analista ha già visto nei livelli di ieri i segni di un bottom, il fondo toccato dal mercato, e invita a comprare selettivamente.
Una bussola è sicuramente il prezzo del petrolio, che sembra aver trovato un qualche bottom intorno ai 30 dollari. Un’altra è il rendimento del T-bond americano a 10 anni, il porto sicuro in cui tutti si rifugiano quando i bollettini dei mercati segnano tempesta. Per ora restano di poco sopra il 2%, una rottura al ribasso di quel livello sarebbe un segnale negativo
Se vengono rotti al ribasso vuol dire che le tensioni non si sono ancora scaricate e bisogna cercare di capire quale è il fondo su cui il mercato può rimbalzare. Se tengono forse si può dichiarare lo scampato pericolo e provare a cominciare a guardare avanti. Bisogna stare attenti alla lettura dei grafici, le false rotture, ad esempio, possono essere una trappola mortale e indurre a vendere sui minimi. Qualche analista ha già visto nei livelli di ieri i segni di un bottom, il fondo toccato dal mercato, e invita a comprare selettivamente.
Una bussola è sicuramente il prezzo del petrolio, che sembra aver trovato un qualche bottom intorno ai 30 dollari. Un’altra è il rendimento del T-bond americano a 10 anni, il porto sicuro in cui tutti si rifugiano quando i bollettini dei mercati segnano tempesta. Per ora restano di poco sopra il 2%, una rottura al ribasso di quel livello sarebbe un segnale negativo
Trending