Global Fixed Income Opportunities Fund - 31 luglio 2015

Rassegna di mercato

Luglio è stato un altro mese dominato dalla volatilità. La prima metà del mese è stata condizionata dalla situazione in Grecia, dove malgrado la vittoria del “no” nel referendum con cui i cittadini hanno rifiutato le condizioni imposte dai creditori, il governo ha accettato un terzo intervento di salvataggio e nuove misure di austerità. Tuttavia, i dettagli non sono stati ancora perfezionati e restano dei dubbi sull’implementazione delle misure. A mese inoltrato, la debolezza delle materie prime (i prezzi del petrolio sono scesi a meno di 48 dollari Usa dai 60 iniziali), l’andamento dei listini e i dati economici cinesi hanno sollevato timori riguardo alla solidità dell’economia mondiale e alle probabilità che la Federal Reserve sia in grado di aumentare i tassi quest’anno. I titoli di Stato dei paesi core si sono mossi al rialzo e le curve dei rendimenti hanno registrato un appiattimento in reazione all’abbassamento della sezione di lungo termine (bull-flattening).

 

Principali variazioni della strategia nel mese di giugno

• L’esposizione creditizia complessiva (in termini di spread duration) è stata ridotta da 4,14 a 3,94.


• La duration complessiva è aumentata da 2,20 anni a 2,37 anni.


• Nella componente valutaria le variazioni di maggior rilievo hanno riguardato l’aumento dell’esposizione al dollaro Usa, passata dal 100,14% al 102,25%, e l’ampliamento della posizione sulla sterlina britannica dall’1,59% al 3,48%.

 

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