Contatti

Expo 2015

Sostenibilità, principio ispiratore anche in finanza

7 Maggio 2015 15:30
financialounge -  Expo 2015 Luca Di Patrizi sostenibilità
In estrema sintesi, la sostenibilità consente di coniugare al meglio lo sviluppo economico con la capacità della natura di rigenerarsi: investire in modo sostenibile significa dare un sostegno a quelle aziende che operano a livello globale per assicurare una migliore qualità di vita, un ambiente meno inquinato e una società più vivibile. È questa una delle conclusioni a cui giunge Luca Di Patrizi, Managing Director di Pictet Asset Management, in questa intervista rilasciata a FinanciaLounge alla fine della Tavola rotonda organizzata oggi in occasione dell’EXPO di Milano 2015 da Pictet Asset Management dal titolo “Sostenibilità ambientale e benessere alimentare: una buona ricetta per il wellness finanziario degli italiani”.
Innanzitutto perché Pictet Asset management ha pensato di organizzare questo evento in occasione dell’EXPO di Milano? "L’EXPO di Milano rappresenta una grande occasione per puntare l’attenzione e riflettere su un tema solitamente lontano dalle agende dei professionisti degli investimenti: la sostenibilità. Con i suoi 1.1 Milioni di metri quadri espositivi e gli oltre 10 Milioni di biglietti già venduti, l’EXPO di Milano si candida ad essere il più grande evento sulla sostenibilità dell’era moderna, in cui i 140 paesi espositori metteranno in mostra il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri. Pictet è da sempre molto attenta alla sostenibilità, eleggendola a principio ispiratore della propria condotta aziendale e offrendo al tempo stesso apposite soluzioni di investimento dedicate agli investitori finali, che rispondano alle loro preoccupazioni in materia di questioni sociali, ambientali e di governance. Pictet Asset Management ritiene che la sostenibilità rappresenti un fattore fondamentale per individuare aziende vincenti, poiché solo il business condotto secondo criteri di sostenibilità permette la creazione di valore nel lungo periodo".
Quali sono, in particolare, i fattori che legano tra loro benessere alimentare, sostenibilità ambientale e wellness finanziario? "Il nostro assunto di partenza è molto semplice: è possibile fare bene, finanziariamente parlando, contribuendo al tempo stesso al bene del nostro Pianeta. In questo senso la sostenibilità rappresenta la condizione necessaria che lega l’esigenza di soddisfare il fabbisogno alimentare del presente, garantendo il benessere alimentare a tutte le popolazioni, alle aspettative finanziarie degli investitori. In buona sostanza la sostenibilità permette di conciliare la sviluppo economico con la capacità della natura di rigenerarsi. Investire in modo sostenibile significa dare un sostegno a quelle aziende che operano a livello globale per assicurare una migliore qualità di vita, un ambiente meno inquinato e una società in migliore salute. Le Nazioni Unite hanno elencato otto obiettivi di sviluppo per il millennio che rispondono alle principali sfide aperte a livello mondiale. Il primo obiettivo in ordine di importanza è «sradicare al povertà estrema e la fame». Focalizzandoci sul tema alimentare l’investimento sostenibile consente di premiare quelle società che operano sull’efficienza della produzione e della distribuzione dei beni agricoli, andando quindi a ridurre gli squilibri che impediscono di «nutrire il pianeta», titolo dell’EXPO".
Pictet AM, vanta una gamma prodotti tra le più ricche nel campo degli investimenti sul tema dell’ambiente: quali sono gli elementi che caratterizzano le aziende vincenti nel rispetto della tutela ambientale? E perché il business condotto secondo criteri di sostenibilità permette la creazione di valore nel lungo periodo? "Pioniere nel campo degli investimenti sul tema dell’ambiente con fondi quali Water, Agriculture, Clean Energy, Timber ed Environmental Megatrend Selection, Pictet Asset Management ha esordito con i primi portafogli SRI (socially responsible investments) nel 1997, arrivando poi nel 2005 a siglare un esclusivo accordo strategico con Ethos, la fondazione svizzera che promuove l’investimento socialmente responsabile e i servizi di corporate governance. Per Pictet lo sviluppo sostenibile è quello che soddisfa le esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di far fronte alle proprie necessità. L’idea è semplice: che si tratti di un’azienda, di un Paese o dell’intero Pianeta, affinchè la crescita possa essere sostenibile nel lungo periodo, l’obiettivo non è più quello di massimizzare un solo aspetto, ad esempio il risultato economico, anche a detrimento del resto, quanto piuttosto di trovare un equilibrio complessivo, ottimizzando la performance globale e minimizzando l’impatto negativo in termini sociali ed ambientali. La sostenibilità rappresenta insomma un concetto ampio, su cui tutti, cittadini, aziende, governi, siamo chiamati ad impegnarci per assicurare un futuro vivibile alle generazioni che ci seguiranno, a partire da quella dei nostri figli. D’altra parte, per indirizzare l’economia globale verso un modus operandi più sostenibile sono necessari ingenti investimenti in nuove tecnologie e servizi che consentano un minor consumo di risorse: in questo senso il settore dell’asset management può rappresentare un potente catalizzatore, agendo da cinghia di trasmissione tra il risparmio privato e l’economia reale, convogliando risorse finanziarie verso aziende che adottano comportamenti virtuosi in termini ambientali, sociali e di governance".
Share:
Trending