International Editor’s Picks - 17 novembre 2014

Millennials, la generazione che tutti corteggiano in America perchè darà l’impronta all’economia per i prossimi vent’anni almeno. Quando si tratta di finanza la generazione dei nati dalla metà degli anni Ottanta in poi si comporta più come quella dei suoi nonni e bisnonni – quelli che tornati dalla Guerra mondiale mettevano da parte i dollari per comprare casa e macchina e sapevano dell’esistenza di Wall Street solo dalla televisione – e molto meno come quelle che li hanno preceduti: i baby boomers e la generation X, che invece con i mercati finanziari ha avuto una grande confidenza. Il tema è approfondito da una lunga analisi su CNBC che riprende un report di UBS. Il tipico investitore millennial tiene in cash oltre la metà del suo portafoglio, un comportamento più da pensionato che da giovane appena entrato nel mercato del lavoro, nota CNBC.
È l’effetto di tre fattori: crisi finanziaria, volatilità dei mercati e livelli retributivi ancora incerti. Se e quando, con redditi un po’ più alti, si decideranno a guardare a Wall Street potrebbe essere una bonanza.

Boston è candidata a ospitare le Olimpiadi del 2024, che costerebbero qualcosa come 4,5 miliardi di dollari con benefici tutti da verificare. E così il Boston Globe lancia una proposta: spendiamo solo l’un per cento di quella cifra e organizziamo le prime “Olimpiadi per visionari” della storia, le chiameremo Innolympics: un set di competizioni sul tema dell’innovazione tecnologica e non solo. Tutto sommato Boston contende alla costa occidentale il primato dell’innovazione con il suo MIT, anche se la distanza tra il piccolo Massachusetts e la fascia che va da Los Angeles a Seattle passando per San Francisco e Silicon Valley resta notevole.

La tendenza del caffè in America è quella di imitare il vino. Una bevanda artigianale, con mille sfumature, da gustare sapientemente. E la tradizionale coppa di plastica non va più bene. GeekWire informa che Vaporpath, una startup di Seattle che produce coppe (sempre di plastica) innovative per gustare fino in fondo caffè sempre più raffinati, ha già raccolto un milione di dollari da un gruppo di angels, tra cui il veterano di Microsoft Barry Goffe. I soldi saranno usati per accelerare la crescita e la produzione delle Viora Lid, come si chiamano le nuove tazze che aiutano a bere senza dover succhiare e trattengono gli aromi, con l’obiettivo di espandersi oltre i confini americani.