Promossa Swatch e bocciata LVMH

Rogerio Fujimori e Guillaume Gauville, analisti azionari specializzati nel settore Lusso di Credit Suisse hanno pubblicato stamani due report, uno sul colosso francese del settore, LVMH, e l’altro sul gruppo svizzero Swatch.

Sul titolo LVMH il giudizio finale è underperform (performance attesa del titolo inferiore al media del mercato o del settore di rifermento) con prezzo obiettivo di 140 euro a fronte di 141,25 euro, ai quali ha aperto stamani alla Borsa di Parigi, mentre sul titolo Swatch, il giudizio è outperform (performance attesa del titolo superiore alla media del mercato o del settore) con prezzo obiettivo di 620 franchi svizzeri che si confrontano con i 499,9 franchi svizzeri sul quale veleggia stamani il titolo.

I due analisti della banca d’investimento svizzera hanno esaminato i conti di LVMH soffermandosi soprattutto sul tasso di crescita organica delle vendite del secondo trimestre del 3% (inferiore al 6% previsto dalla media degli analisti del settore), sul margine operativo del primo semestre (al 18,4% contro il 19,2% della stima di consenso degli esperti) e sull’utile operativo del 7%, inferiore alle stime dei due esperti del Credit Suisse.

Sempre stamani, Rene Weber, analista azionario di Vontobel, ha ribadito il suo giudizio buy (acquistare) sul titolo Swatch con prezzo obiettivo di 650 franchi svizzeri: l’esperto di Vontobel ha confermato il gudizio buy anche per un altro titolo del lusso, Richemont, con prezzo obiettivo a 105 franchi svizzeri per azione.

I tre titoli stamani soffrono in Borsa, LVMH (-7,01%), Swatch (-5,4%) e Richemont (-2,44%), anche per effetto del dato relativo all’indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche che a luglio è sceso a 108 punti, rispetto ai 109,4 del consenso degli analisti e ai 109,7 di giugno.