consulenza finanziaria
Italia ed Emerging markets i migliori fondi bilanciati 2014
11 Giugno 2014 11:00
imi 5 mesi di quest’anno l’indice dei fondi comuni bilanciati segna un rialzo del 4,38%. Un buon rendimento che, a meno di sorprese, proietta la performance per l’intero anno ad un livello probabilmente superiore al +6,88% registrato nei 12 mesi del 2013.
È interessante però notare che un portafoglio bilanciato al 50% in fondi azionari Italia e al 50% in fondi obbligazionari Italia avrebbe ottenuto in media il +7,92% precedendo qualsiasi altro portafoglio bilanciato geografico.
Infatti il giardinetto di fondi fifty-fifty azionario Paesi emergenti e obbligazionario Paesi emergenti non è andato oltre il +5,13%, il mix 50% fondi azionari area euro e 50% fondi obbligazionari governativi euro a medio lungo termine si è fermato al +5,10%, l’abbinata per metà in fondi azionari globali internazionali e per l’altra metà in fondi obbligazionari governativi internazionali si è attestato al +4,57% e, infine, il portafoglio bilanciato esposto al 50% in fondi azionari USA e per l’altro 50% in fondi obbligazionari area dollaro ha messo a segno un +4,04% da inizio anno.
Queste performance dimostrano che un buon mix geografico può migliorare il rendimento medio di un fondo (o di un portafoglio) bilanciato che, al proprio interno, diversifica gli investimenti in azioni, bond e liquidità di diverse aree geografiche e valutarie di tutto il mondo. E conferma che una buona consulenza finanziaria può ottimizzare il risultato per il cliente a parità di rischi corsi per ottenerli o ridurre i pericoli del portafoglio a parità di obiettivo di rendimento.
Un aspetto, quello del ricorso ai consulenti finanziari che gli investitori italiani mostrano di apprezzare sempre di più come spiegato nell’articolo “Tra la ricerca di rendimento e la protezione del capitale" anche perchè consente di mantenere la massima lucidità per evitare scelte emotive un approccio raccomandato in questa fase da Fidelity Worldwide Investment, nell'articolo "Le mosse della BCE favoriscono i migliori gestori attivi".
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È interessante però notare che un portafoglio bilanciato al 50% in fondi azionari Italia e al 50% in fondi obbligazionari Italia avrebbe ottenuto in media il +7,92% precedendo qualsiasi altro portafoglio bilanciato geografico.
Infatti il giardinetto di fondi fifty-fifty azionario Paesi emergenti e obbligazionario Paesi emergenti non è andato oltre il +5,13%, il mix 50% fondi azionari area euro e 50% fondi obbligazionari governativi euro a medio lungo termine si è fermato al +5,10%, l’abbinata per metà in fondi azionari globali internazionali e per l’altra metà in fondi obbligazionari governativi internazionali si è attestato al +4,57% e, infine, il portafoglio bilanciato esposto al 50% in fondi azionari USA e per l’altro 50% in fondi obbligazionari area dollaro ha messo a segno un +4,04% da inizio anno.
Queste performance dimostrano che un buon mix geografico può migliorare il rendimento medio di un fondo (o di un portafoglio) bilanciato che, al proprio interno, diversifica gli investimenti in azioni, bond e liquidità di diverse aree geografiche e valutarie di tutto il mondo. E conferma che una buona consulenza finanziaria può ottimizzare il risultato per il cliente a parità di rischi corsi per ottenerli o ridurre i pericoli del portafoglio a parità di obiettivo di rendimento.
Un aspetto, quello del ricorso ai consulenti finanziari che gli investitori italiani mostrano di apprezzare sempre di più come spiegato nell’articolo “Tra la ricerca di rendimento e la protezione del capitale" anche perchè consente di mantenere la massima lucidità per evitare scelte emotive un approccio raccomandato in questa fase da Fidelity Worldwide Investment, nell'articolo "Le mosse della BCE favoriscono i migliori gestori attivi".
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