cina
Cielo perturbato sui bond cinesi in dollari
18 Marzo 2014 14:20
il 66 per cento delle nuove emissioni obbligazionarie cinesi denominate in dollari USA vendute quest'anno trattano in Borsa al di sotto del loro prezzo di emissione per effetto del default della società immobiliare privata Zhejiang Xingrun Real Estate Co e le notizie del raffreddamento in atto del mercato immobiliare cinese.
Circa 6,3 miliardi dollari di note nella valuta statunitense venduti dalle società immobiliari, tra cui Guangzhou R & F Properties Co., KWG Property Holding Ltd. e Shimao Property Holdings Ltd. hanno visto cadere le quotazioni sul mercato secondario. I prezzi dei bond Kaisa Group Holdings Ltd. 2018 8,875% è sceso al minimo da sette mesi e l’emissione obbligazionaria da 600 milioni di dollari della Shimao Property 600 8,125% scadenza 2021 collocata agli investitori alla pari nel mese di gennaio era trattata ieri sul secondario a 97,646 centesimi.
La domanda per le emissioni obbligazionarie è in calo dopo che i funzionari governativi hanno confermato che la società immobiliare Zhejiang Xingrun Real Estate Co. non ha disponibilità per ripagare un debito da 3,5 miliardi di renminbi (410 miliardi di euro). Uno scenario piuttosto cupo per il segmento immobiliare cinese. Il valore delle case vendute della seconda più grande economia del mondo è sceso del 5 per cento nei primi due mesi dell'anno dopo che i governi locali hanno intensificato le misure per frenare l'aumento dei prezzi: l’obiettivo di espansione economica del 7,5 per cento a cui mira la Cina quest'anno sarebbe peraltro il meno dinamico dal 1990.
"Nel segmento high yield, il Capodanno cinese di gennaio e i contratti di vendita di febbraio hanno mostrato la debolezza del mercato nelle quattro principali città del paese a seguito dei problemi derivanti dalla restrizione del credito mettendo sotto pressione gli emittenti obbligazionari", ha dichiarato Owen Gallimore, un analista del credito con sede a Singapore dell’Australia&New Zealand Banking Group Ltd. che ha poi confidato di preferire un atteggiamento di cautela sui titoli di proprietà a breve termine.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Circa 6,3 miliardi dollari di note nella valuta statunitense venduti dalle società immobiliari, tra cui Guangzhou R & F Properties Co., KWG Property Holding Ltd. e Shimao Property Holdings Ltd. hanno visto cadere le quotazioni sul mercato secondario. I prezzi dei bond Kaisa Group Holdings Ltd. 2018 8,875% è sceso al minimo da sette mesi e l’emissione obbligazionaria da 600 milioni di dollari della Shimao Property 600 8,125% scadenza 2021 collocata agli investitori alla pari nel mese di gennaio era trattata ieri sul secondario a 97,646 centesimi.
La domanda per le emissioni obbligazionarie è in calo dopo che i funzionari governativi hanno confermato che la società immobiliare Zhejiang Xingrun Real Estate Co. non ha disponibilità per ripagare un debito da 3,5 miliardi di renminbi (410 miliardi di euro). Uno scenario piuttosto cupo per il segmento immobiliare cinese. Il valore delle case vendute della seconda più grande economia del mondo è sceso del 5 per cento nei primi due mesi dell'anno dopo che i governi locali hanno intensificato le misure per frenare l'aumento dei prezzi: l’obiettivo di espansione economica del 7,5 per cento a cui mira la Cina quest'anno sarebbe peraltro il meno dinamico dal 1990.
"Nel segmento high yield, il Capodanno cinese di gennaio e i contratti di vendita di febbraio hanno mostrato la debolezza del mercato nelle quattro principali città del paese a seguito dei problemi derivanti dalla restrizione del credito mettendo sotto pressione gli emittenti obbligazionari", ha dichiarato Owen Gallimore, un analista del credito con sede a Singapore dell’Australia&New Zealand Banking Group Ltd. che ha poi confidato di preferire un atteggiamento di cautela sui titoli di proprietà a breve termine.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
