Amazon Fresh sbarca in Europa

Amazon allarga i suoi interessi e si lancia nell’alimentare. Il servizio che permette di ordinare la spesa sul portale di ecommerce è già attivo negli Stati Uniti ed ora si sta allargando anche nel continente europeo. Dopo un primo periodo di test a San Francisco, il colosso di Jeff Bezos è pronto al debutto oltre oceano, più precisamente nel Regno Unito, dove la city londinese sembra sia stata scelta come testa di ponte per lo sbarco in Europa.

Il servizio non è nulla di particolarmente innovativo ed offre la possibilità agli utenti di fare la spesa standosene comodamente seduti di fronte al proprio computer. Una volta terminata la lista si riceverà la merce nel giro di qualche ora direttamente a casa propria. La particolarità della creatura di Jeff Bazos, Amazon Fresh, è stata quella di entrare nel mercato sgomitando, abbattendo i prezzi di listino a suon di ribassi e sconti: una simile strategia è quello che gli analisti si aspettano anche nel nuovo servizio. Altra particolarità sarà la possibilità di scegliere delle finestre d’orario in cui ricevere la merce acquistata. Inoltre, se la merce verrà acquistata entro le 10 del mattino, gli utenti si vedranno recapitare i prodotti entro l’ora di cena. Altro asso nella manica di Amazon saranno gli immancabili coupon di sconti. Infine le convenzioni con i ristoranti locali: avere a portata di click il take away di centinaia di ristoranti e locali affiliati potrebbe essere un ulteriore incentivo al servizio. Tutti strumenti che possono infliggere un duro colpo alla concorrenza dei singoli rivenditori, che si vedrebbero schiacciati dal colosso Amazon: non solo piccoli esercenti, ma anche la GDO - Grande Distribuzione Organizzata.

Dalla sua Jeff Bezos ha un catalogo di prodotti di tutto rispetto, con 500.000 referenze che vanno dalla verdura alla frutta, dal pane ai surgelati, dalla pasta ai vini. Al momento il servizio non è ancora attivo nel nostro paese, ma lo sbarco in Europa è ormai un dato di fatto e la prossima mossa potrebbe essere il lancio di Amazon Fresh nelle grandi metropoli del nostro paese, Roma e Milano.

I dati finanziari a chiusura del 2013 dimostrano che Amazon ha le spalle abbastanza larghe per poter sostenere il suo nuovo servizio, nonostante abbiano influito negativamente i dati relativi all’ultimo trimestre del 2013, che hanno rilevato dati sotto le stime degli analisti. Ma nonostante questo l’impero di Jeff Bezos è valutato oltre 160 miliardi di dollari e per il primo trimestre del 2014 la società stima ricavi tra i 18,2 ed i 19,9 miliardi di dollari. Vedremo se i famosi furgoncini verdi di Amazon Fresh oltre alla spesa saranno in grado di portare anche nuovi utili.