L’e-commerce spopola in Brasile

Più 17 per cento. È questa la stima dell’incremento del fatturato dell’e-commerce in Brasile atteso per fine anno rispetto al 2012. In volumi, si tratta di passare dai 17 miliardi di dollari dell’anno scorso ai 20 miliardi di quest’anno. Un trend, che secondo gli analisti del settore è destinato a proseguire nei prossimi anni: entro il 2016 il controvalore di tutte le vendite online dovrebbe toccare quota 27 miliardi.

Ma quali sono i fattori chiave che stanno alla base di questo successo?
Sono principalmente due. Il primo poggia sugli 85 milioni di cittadini brasiliani con la connessione a Internet, 35 milioni dei quali hanno effettuato almeno un acquisto in rete (fonte: sondaggio dell’Istituto Ibope).

Il secondo riguarda invece il tempo passato in rete: in base a un recente studio a cura di una società specializzata, ammonterebbero a circa 30 le ore alla settimana in cui i brasiliani sono connessi a Internet. Una permanenza nel web che, peraltro, continua a crescere anno dopo anno. A questi due fattori di primaria importanza, se ne affiancano altri tre il cui peso specifico sta aumentando negli ultimi anni.

Si tratta degli acquisti collettivi, del fatto che le donne siano il segmento di acquirenti maggioritario (64% del totale) e del boom delle telefonia cellulare: in base agli ultimi dati disponibili già oggi sono attivi in Brasile 116 telefonini ogni 100 abitanti. Per quanto riguarda poi i settori che più traggono benefici dagli acquisti online figurano, nell’ordine, gli articoli elettronici (15% del totale del giro d’affari), computer (12%), apparecchiature elettriche (8%), moda, calzature e accessori (7%).