esportazioni

Consolati, meno Europa più Oriente

2 Agosto 2013 10:00

financialounge -  esportazioni investimenti settore manifatturiero turismo
ro dei prossimi mesi la Farnesina provvederà a chiudere 14 sedi diplomatiche, la maggior parte delle quali ubicate in Europa e, a seguire, negli Stati Uniti e in Australia. In parallelo, il Ministero degli Esteri, attiverà tre sedi in Estremo Oriente: a Chongquig in Cina, a Ashgabat in Turkmenistan e a Ho Chi Minh in Vietnam. È la strategia che, gli addetti ai lavori, hanno già battezzato la "diplomazia economica".

D'altra parte un Paese come il nostro dipende molto dai rapporti con l'estero sia per il fabbisogno delle risorse energetiche e delle materie prime industriali, sia per le esportazioni delle nostre manifatture, e sia per il turismo e per gli investimenti: è indispensabile pertanto rimodulare e ottimizzare la fitta rete di ambasciate e consolati in giro per il mondo.

Un network che attualmente vanta 319 sedi di rappresentanza internazionali ma che può contare, in termini di numero di diplomatici all'attivo, di un terzo delle risorse francesi, di un quarto di quelle britanniche e della metà di quelle tedesche.

Trending