diversificazione
Fonti di rendimento attraenti
11 Febbraio 2013 09:30
Il primo mese del 2013 ha confermato le attese: quest’anno sarà molto più complicato rispetto al 2012 trovare fonti di rendimento obbligazionarie attraenti, soprattutto quelle sotto il profilo di rischio/rendimento.
In questo scenario i fondi Emerging Corporate Bonds rappresentano un’opzione interessante per allestire un giardinetto a reddito fisso ben diversificato e, al contempo, orientato alla ricerca del rendimento e decorrelato rispetto alle altre principali classi d’investimento obbligazionarie.
Questa tipologia di fondi comuni, investe prevalentemente nei bond societari di emittenti dei Paesi in via di sviluppo, un segmento del mercato obbligazionario in forte crescita negli ultimi anni. Ma perché le emissioni corporate emerging markets sono in grado di offrire ai risparmiatori una valida opzione d’investimento a reddito fisso?
In primis consentono di beneficiare dei rendimenti ancora piuttosto generosi (soprattutto se confrontati con i titoli governativi core o con i corporate bond europei) e, in parallelo, di essere assicurati dai solidi fondamentali delle società con sede nei Paesi emergenti più dinamici.
Le imprese emerging markets, infatti, mostrano un ricorso alla leva finanziaria meno ampio rispetto alle corporation europee e statunitensi, con rendimenti molto competitivi. Inoltre, come fanno notare gli esperti di questo segmento di mercato, quasi il 70% delle aziende emerging markets che emette corporate bond vanta un rating (merito di credito) investment grade con tassi di insolvenza e di recupero molto interessanti.
Infine, trattandosi di fondi che hanno una storia piuttosto recente (ce ne sono pochi con tre anni di attività e non esiste ancora una categoria di fondi che li raggruppa), hanno potenzialità di crescita ancora molto ampie.
In questo scenario i fondi Emerging Corporate Bonds rappresentano un’opzione interessante per allestire un giardinetto a reddito fisso ben diversificato e, al contempo, orientato alla ricerca del rendimento e decorrelato rispetto alle altre principali classi d’investimento obbligazionarie.
Questa tipologia di fondi comuni, investe prevalentemente nei bond societari di emittenti dei Paesi in via di sviluppo, un segmento del mercato obbligazionario in forte crescita negli ultimi anni. Ma perché le emissioni corporate emerging markets sono in grado di offrire ai risparmiatori una valida opzione d’investimento a reddito fisso?
In primis consentono di beneficiare dei rendimenti ancora piuttosto generosi (soprattutto se confrontati con i titoli governativi core o con i corporate bond europei) e, in parallelo, di essere assicurati dai solidi fondamentali delle società con sede nei Paesi emergenti più dinamici.
Le imprese emerging markets, infatti, mostrano un ricorso alla leva finanziaria meno ampio rispetto alle corporation europee e statunitensi, con rendimenti molto competitivi. Inoltre, come fanno notare gli esperti di questo segmento di mercato, quasi il 70% delle aziende emerging markets che emette corporate bond vanta un rating (merito di credito) investment grade con tassi di insolvenza e di recupero molto interessanti.
Infine, trattandosi di fondi che hanno una storia piuttosto recente (ce ne sono pochi con tre anni di attività e non esiste ancora una categoria di fondi che li raggruppa), hanno potenzialità di crescita ancora molto ampie.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
