La bolletta del gas diventa mensile per “spalmare” la spesa

La fattura non sarà più solo bimestrale ma anche mensile. La bolletta del gas cambia, lo ha deciso l’Autorità per l’energia (Arera), accogliendo una delle richieste avanzate dall’Unione nazionale dei consumatori nella consultazione sulla delibera dello scorso luglio sui nuovi metodi di determinazione delle tariffe per il mercato tutelato.

REDISTRIBUIRE I PAGAMENTI

L’Arera ha ritenuto di dover tenere conto “dell’esigenza di prevedere una maggiore periodicità di fatturazione nell’ambito del servizio di tutela così da permettere ai clienti finali di conoscere più frequentemente la propria spesa e di redistribuire i pagamenti delle bollette su più mesi”.

NUOVE QUOTAZIONI

Per intercettare in maniera repentina le eventuali iniziative nazionali ed europee di contenimento dei prezzi, l’Autorità per l’energia, di fronte all’impennata delle quotazioni del gas a livello internazionale, ha deciso di sganciarsi totalmente dal Ttf di Amsterdam non utilizzando più come riferimento le quotazioni a termine del mercato all’ingrosso internazionale, ma la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso PSV italiano.

AGGIORNAMENTO TARIFFE SU BASE MENSILE

L’aggiornamento delle tariffe da ora sarà quindi mensile e non più trimestrale. L’altra novità riguarda il momento della rilevazione: l’aggiornamento sarà ex post e non più ex ante come avvenuto fino ad oggi, separando così le variazioni di prezzo relative all’elettricità da quelle sul gas. Nella pratica, a fine mese, saranno aggiornate solo le tariffe della luce per i consueti tre mesi, mentre per stabilire il prezzo del gas del solo mese di ottobre occorrerà aspettare i primi giorni di novembre.