'Buy the dip', ecco i titoli growth preferiti da JP Morgan

Come i titoli tecnologici, quelli growth hanno finora vissuto un anno molto complicato. Tuttavia, proprio in virtù delle valutazioni, secondo gli esperti di JP Morgan potrebbe essere arrivato il momento della riscossa per le azioni growth. E gli esperti della grande banca d'investimento hanno selezionato una serie di titoli ritenuti interessanti.

I MOTIVI DELLA FUGA DAL RISCHIO

Il calo delle valutazioni dei titoli growth è stato determinato dalla fuga degli investitori dal rischio. I motivi sono noti: inflazione, rialzo dei tassi d'interesse, guerra in Ucraina, coda lunga del Covid in Asia e minacce di recessione. A ciò si è aggiunta una serie di trimestrali non soddisfacenti. Ma nell'ultimo mese qualcosa potrebbe essere cambiato sui mercati, visto che otto dei dieci titoli principali dell'S&P 500 hanno registrato un rialzo.

"GROWTH MEGLIO DEL VALUE, ENTRAMBI MEGLIO DEI DIFENSIVI"

"Tatticamente preferiamo il growth al value, ma pensiamo che entrambi siano più interessanti dei titoli difensivi", spiegano gli strategist di JP Morgan, guidati da Mislav Matejka. Secondo questi esperti, la svolta nei tassi di interesse potrebbe determinare un prolungamento della crescita dei titoli growth e in particolare dei tecnologici. L'abbassamento dei rendimenti dei titoli di Stato Usa a lunga scadenza, inoltre, ha un effetto positivo sulle società growth, che solitamente hanno flussi di cassa proiettati nel futuro.

LA SELEZIONE DI JP MORGAN

Ma quali sono i titoli growth preferiti da JP Morgan? La banca ha selezionato una serie di azioni che hanno perso terreno nell'ultimo anno, e che ora potrebbero ripartire: il classico "buy the dip". L'elenco include Zoom Video e la società di analisi dei dati Palantir nel settore tecnologico. Nei servizi di comunicazione JP Morgan segnala Meta, Snap e Walt Disney, oltre al servizio di dating Match Group, Zillow e Uber. Tra i titoli europei la banca segnala ASML e Ayden come "opportunità d'investimento".