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La giornata sui mercati

Sberbank lascia il mercato europeo dopo crollo, bond russi verso il default: oggi niente cedole

Il colosso bancario russo costretto ad abbandonare l'Europa dopo il pesante calo sulla Borsa di Londra. Stop al pagamento degli interessi sui titoli di stato (OFZ), oggi l'intervento del presidente della Fed

di Antonio Cardarelli 2 Marzo 2022 09:17
financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari

Altra giornata complicata sulle Borse europee. Il Ftse Mib di Milano perde in avvio lo 0,7%, appesantito ancora da Tim che apre in rosso (-3%) dopo aver perso ieri il 9%. Male anche gli altri listini europei, con Francoforte in rosso di quasi un punto percentuale.

SBERBANK LASCIA IL MERCATO EUROPEO


Gli effetti delle sanzioni si fanno sentire sull'economia russa e sulle aziende. La prima a cadere è Sberbank, colosso bancario russo controllato dallo stato, che ha deciso di lasciare il mercato europeo. La banca ha affermato di "non essere più in grado di fornire liquidità alle filiali europee, ma il suo livello di capitale e la qualità degli attivi sono comunque sufficienti per effettuare pagamenti a tutti i depositanti". Ieri la banca centrale russa ha annunciato che le cedole dei titoli di stato (OFZ) in pagamento oggi non verranno versate, una notizia che secondo diversi osservatori aumenta il rischio default per il paese.

BORSA DI MOSCA ANCORA CHIUSA


Come altre aziende russe - Gazprom, Lukoil e altre - Sberbank ha subito forti ribassi sulla Borsa di Londra, dove sono quotati asset legati alle aziende russe. Per il terzo giorno consecutivo, infatti, la Borsa di Mosca resterà chiusa. La decisione è stata presa dalla banca centrale russa. Intanto il rublo continua a perdere terreno sul dollaro dopo il crollo di lunedì scorso.

BIDEN: PUTIN PAGHERÀ A LUNGO


Nel discorso sullo stato dell'Unione, il presidente americano Joe Biden ha definito Putin "un dittatore che dovrà pagare a lungo le conseguenze delle sue azioni". Oggi è in programma il secondo round dei negoziati tra Russia e Ucraina, ma l'intensificazione dei bombardamenti su molte città del paese non lascia presagire nulla di positivo.

OGGI L'INTERVENTO DI POWELL


Intanto, tornando all'economia, c'è attesa negli Usa per il discorso di Jerome Powell. Lo stesso Biden ha ricordato che la lotta all'inflazione rimane una priorità, e oggi (ore 16 italiane) Powell interverrà per la prima volta dallo scoppio della guerra in Ucraina. Secondo gli esperti, vista la situazione internazionale, a marzo il rialzo dei tassi potrebbe essere di soli 25 punti base anziché 50.

ASIA IN ROSSO


L'aumento del prezzo del petrolio spaventa i mercati asiatici. Nella seduta di oggi la Borsa di Tokyo ha seguito la debacle accusata dai mercati finanziari europei e americani con il Nikkei che ha chiuso a -1,7%. Male anche Hang Seng e Shanghai, che perdono rispettivamente l'1,9% e lo 0,13%, appesantite anche dall'emergenza Covid in corso a Hong Kong. Sul mercato delle materie prime il Brent vola a 111 dollari (+6%) mentre il gas sale di un altro 7% a 131 euro a Mwh.
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