Contatti

Wall Street

UBS vede l'S&P 500 a 5.000 punti entro il 2023

La view degli esperti della banca svizzera rimane favorevole alle azioni, ma il percorso sarà accidentato

di Redazione 15 Novembre 2021 12:38
financialounge -  S&P 500 UBS Wall Street

Il Toro di Wall Street, nonostante i timori per l'inflazione in crescita, continua a correre. Da inizio anno l'indice S&P 500 è cresciuto di quasi il 25% e, nell'ultimo mese, ha guadagnato poco meno del 5%. Ma la corsa proseguirà ancora? Se lo chiedono tanti investitori e, secondo gli analisti di UBS la risposta è positiva. Arend Kapteyn e Bhanu Baweja, infatti, vedono l'indice principale della Borsa americana a 5.000 punti entro il 2023, più di 300 punti rispetto alla chiusura di ieri (4.682).

PERCORSO ACCIDENTATO


Ma attenzione, quella verso i nuovi record dell'S&P 500 sarà una corsa non priva di ostacoli. E la prima pausa, secondo gli esperti di UBS, potrebbe arrivare già a fine anno, con l'indice a quota 4.650 punti. I due esperti vedono poi una crescita fino a 4.850 punti a fine 2022 e poi a 5.000 punti per la fine del 2023. Inoltre, secondo UBS, ci sarà una forte accelerazione fino al secondo trimestre del 2022, con l'indice S&P 500 già in vista dei 5.000 punti, prima di una battuta d'arresto dovuta al rallentamento della crescita che andrà a frenare gli utili delle aziende.

I SETTORI FAVORITI


Lungo una prospettiva di 5 anni, secondo Kapteyn e Baweja, la crescita dell'indice S&P 500 sarà del 10% all'anno. Guardando poi ai singoli settori, secondo gli esperti di UBS l'inflazione andrebbe a penalizzare il retail, i semiconduttori e i beni durevoli di consumo. Sarebbero invece favoriti soprattutto i titoli del settore energetico e, in misura minore, anche quelli del settore bancario. In definitiva, la view dei due esperti di UBS rimane comunque favorevole per le azioni poiché le previsioni di crescita del Pil Usa è del 4,2% nel 2022 e del 3% nel 2023.
Share:
Trending