UniCredit corre in Borsa dopo la trimestrale

Cautela prima della Bce. Le Borse europee iniziano poco mosse, con gli investitori concentrati sulle numerose trimestrali dei gruppi quotati. A Milano il Ftse Mib apre a +0,18%, il Dax di Francoforte a -0,13%, il Cac 40 di Parigi a +0,14%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,08% e il Ftse 100 di Londra a -0,15%. La Borsa di Tokyo chiude in calo, con l’indice Nikkei a -0,96%, dopo i dati trimestrali delle grandi corporation giapponesi che confermano l’andamento debole della ripresa economica.

L’ATTESA PER LA BCE

Dalla riunione del direttivo di oggi della Banca centrale europea gli investitori si attendono delle indicazioni da parte di Christine Lagarde sulle previsioni di inflazione nell’Eurozona. Wall Street ha chiuso contrastata, dai conti trimestrali è emerso un quadro variegato: bene i Big Tech come Alphabet e Microsoft, e in affanno molti industriali come General Motors e Boeing che risentono del calo di forniture.

A PIAZZA AFFARI FOCUS SU UNICREDIT

A Milano l’attenzione degli operatori è per i gruppi che rilasciano oggi i numeri trimestrali, come Tim, Stellantis, St e Saipem. UniCredit (+1,50%) nei primi nove mesi dell’anno ha fatto registrare un utile nette pari a 3 miliardi di euro. Nell’ultimo trimestre, la banca guidata da Andrea Orcel ha raggiunto un utile netto di 1,058 miliardi di euro.

PETROLIO IN DISCESA

Dopo i rialzi delle ultime settimane, il prezzo del greggio è in netto calo, anche a causa dell’aumento delle scorte statunitensi e alle voci di riapertura del dialogo sul nucleare iraniano. Il Brent scadenza dicembre è quotato 83,58 dollari al barile (-1,1%), mentre il Wti di pari scadenza a 81,74 dollari al barile. Lo spread sale in avvio a 116 punti base.