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Dal digitale al fisico

Google apre a New York il suo primo negozio

Il colosso di Mountain View segue l’esempio di Apple e Amazon e inaugura il suo primo store permanente a Manhattan

di Matia Venini 25 Maggio 2021 09:57
financialounge -  Amazon Apple big tech google negozi

Se negli ultimi anni la maggior parte dei negozi si sta spostando online, le aziende protagoniste di internet, le cosiddette big tech, stanno cercando invece di creare un legame vero con le persone, passando dal mondo virtuale a quello fisico. Così, dopo gli esempi di Apple e Amazon, anche Google ha deciso di aprire uno store permanente tutto suo. Il negozio del colosso di Mountain View verrà inaugurato tra poche settimane nel quartiere Chelsea di Manhattan, a New York, dove la società è già presente con il suo campus e i suoi uffici.

IL PRIMO NEGOZIO PERMANENTE


In passato Google aveva aperto dei temporary store negli Stati Uniti, ma quello che verrà inaugurato tra poche settimane sarà il primo permanente. “Siamo presenti a New York da vent’anni”, ha dichiarato Jason Rosenthal, vicepresidente del settore Direct Channels e Membership della società. “Vediamo questo negozio come una naturale estensione del nostro rapporto di lungo termine con la città”.

COSA SI PUÒ TROVARE


Lo scopo del negozio Google sarà quello di fornire vendita e assistenza per i prodotti del marchio: gli smartphone Pixel, i portatili Pixelbooks, gli smart bracelet Fitbit e i device di domotica come i termostati Nest. Si potranno anche comprare hardware, ritirare i propri ordini fatti online e, come avviene anche negli Apple Store, partecipare a workshop dedicati ai clienti e alle anteprime dei prodotti.

LE ALTRE BIG TECH


Google quindi segue la tendenza delle big tech di aprire un negozio fisico per costruire un rapporto reale con i propri clienti. Apple ha inaugurato il primo negozio nel 2002, a New York. Amazon invece si è mossa solo ultimamente, aprendo supermercati senza cassieri e un centro di bellezza, quest’ultimo a Londra. Una delle poche realtà a muoversi nella direzione opposta è Microsoft, che, oltre un decennio dopo l’inaugurazione del suo negozio, ha annunciato di voler abbandonare le attività legate all’economia reale e di puntare tutto sulle relazioni commerciali online.
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