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Politica monetaria

Fed e disoccupazione: la normalità è ancora lontana

I dati sulla creazione dei posti di lavoro negli Usa non dicono tutta la verità: ne mancano ancora 9 milioni all’appello, e per questo la Fed non ha fretta di ridurre gli stimoli

di Virgilio Chelli 8 Marzo 2021 11:26
financialounge -  Disoccupazione Usa Federal Reserve politica monetaria

Le attese erano per 210.000 nuovi posti di lavoro creati a febbraio in USA, il dato è uscito a quasi 380.000, con il dato di gennaio rivisto al rialzo a 166.000 da una prima lettura di 49.000, il che ha portato la disoccupazione al 6,2% dal 6,3%. La crescita è stata trainata dal ritorno al lavoro nel settore della ristorazione, che sta riaprendo gradualmente dopo i lockdown. Inizialmente Wall Street ha preso male il dato, rilasciato un’ora prima dell’apertura, perché poteva segnalare una fine anticipata dello stimolo andandosi ad aggiungere alle tensioni sui Treasury e ai timori sull’inflazione.

STRADA ANCORA LUNGA


Poi però ha prevalso il ragionamento, focalizzato su quanta strada manca ancora per tornare a un mercato del lavoro ‘normale’ che potrebbe indurre la Fed a cominciare a chiudere i rubinetti. Il 6,2% di disoccupazione infatti non dice tutta la verità, perché non conta quelli che il lavoro non lo cercano neanche. Se si contano i posti di lavoro effettivamente occupati, a febbraio 2021 ne mancano all’appello ancora 9 milioni e mezzo rispetto a un anno prima, e se si tiene conto dell’aumento della popolazione il gap sale di un altro milione. Si vede bene dalla chart qui sotto, che mostra come la partecipazione al mercato del lavoro sia ancora molto sotto i livelli pre-Covid.


DATO ANCORA L 9,1%


Se si tenesse conto di tutti questi fattori, ha calcolato Justin Lahart sul WSJ, la disoccupazione a febbraio sarebbe al 9.1%. La Fed ovviamente lo sa, e si prenderà tutto il tempo che serve, vale a dire parecchi trimestri, prima di cominciare solo a pensare di chiudere i rubinetti. Nella seconda parte della seduta di venerdì 5 marzo lo ha capito anche Wall Street, recuperando con forza nonostante avesse davanti il weekend.
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