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Spread in calo

Conte si è dimesso, Piazza Affari in rialzo

Il premier ha comunicato al presidente Mattarella le sue dimissioni. Da mercoledì pomeriggio inizieranno le consultazioni al Quirinale. Piazza Affari in positivo, lo spread in area 120 pb

di Fabrizio Arnhold 26 Gennaio 2021 13:15
financialounge -  borse crisi governo daily news governo Piazza Affari

Meno di mezzora di colloquio tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha comunicato la decisione di dimettersi. Questa mattina l’ultimo Consiglio dei ministri dell’esecutivo giallorosso. Ora il capo dello Stato Mattarella dovrà valutare tutti gli scenari: dal reincarico al premier uscente per un “ter” come auspicano Pd, M5S e Leu, fino alla soluzione più drastica, quella dello scioglimento delle Camere. Piazza Affari, per il momento, non accusa il colpo, con il Ftse Mib che viaggia in rialzo a +1,22%.

LE BORSE EUROPEE POSITIVE


La crisi politica in Italia non sembra preoccupare gli investitori. Sin dalle prime battute, i listini del Vecchio Continente provano a crescere, nonostante i timori per i dubbi sul piano di aiuti Usa da 1.900 miliardi di dollari e i ritardi dei vaccini. A metà mattinata, il Dax di Francoforte segna +1,95%, il Cac 40 a Parigi +1,40%, l’Ibex 35 a Madrid +1,24%, sopra la parità anche il Ftse 100 di Londra (+0,88%). Spread in calo di 5 punti base, a quota 119 pb.

LA CRISI POLITICA


Cosa succede ora? Il presidente della Repubblica può decidere di conferire un mandato esplorativo a un personaggio istituzionale, oppure dare il mandato pieno o esplorativo al presidente del Consiglio uscente, o ancora può decidere di avviare delle consultazioni al Quirinale. Per gli affari correnti, il governo uscente rimane in carica, per eventuali decreti legge in caso di necessità.

DOMANI AL VIA LE CONSULTAZIONI


Su Matteo Renzi, la vicepresidente del Pd, Deborah Serracchiani: “Nessuno può mettere veti a nessuno e in politica mai dire mai”. Tra le ipotesi per un Conte “ter”, spunta quella di un gruppo di “costruttori” per ottenere l’incarico a formare un governo di “salvezza nazionale”. Ipotesi che non dispiacerebbe a Forza Italia, mentre Lega e Fratelli d’Italia chiedono di tornare al voto. Da mercoledì pomeriggio inizieranno le consultazioni al Quirinale.
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