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A quota 64 miliardi

Boom di ordini per i nuovi Btp a 20 anni

Alta la richiesta per il nuovo Btp in asta oggi, con scadenza a marzo 2041. JP Morgan, impegnata nel collocamento, considera basso il rischio politico in Italia

di Fabrizio Arnhold 8 Settembre 2020 12:03
financialounge -  BTP debito pubblico spread titoli di stato

La richiesta è stata ottima: gli ordini per il nuovo Btp benchmark a 20 anni ha fatto il pieno, superando quota 64 miliardi di euro. Il Tesoro lo ha messo in asta questa mattina, facendo registrare subito un alto numero di richieste.

LE INDICAZIONI DI PREZZO


A riferirlo sono fonti finanziarie secondo cui i libri sono aperti da questa mattina e la chiusura dell’operazione è attesa in giornata. Le indicazioni di prezzo, per il nuovo benchmark a 20 anni, scadenza 01/03/2041, già ridotte rispetto alla prima uscita, si attestano in area 9 punti base sul midmarket.

IL COLLOCAMENTO


È un sindacato di banche, tra cui Credit Agricole, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Intesa Sanpaolo e Jp Morgan, che sta seguendo il collocamento dei titoli di Stato italiani. Lo spread oggi ha aperto a 158 punti base, in crescita di due punti rispetto al precedente closing. A metà mattina il differenziale resta in area 155 punti base. Il rendimento del Btp decennale italiano resta sui livelli dell’ultimo riferimento, all’1,12%.

OPERAZIONE ANTI-SPREAD


Il Tesoro cerca quindi di collocare titoli di Stato per incassare quanto più possibile prima del 20 e 21 settembre, quando le elezioni Regionali e il voto sul referendum potrebbero far aumentare un po’ lo spread. Il rischio politico in Italia, secondo JP Morgan, non è così alto, visto che considera basse le possibilità che il governo possa cadere, anche dopo le prossime consultazioni elettorali. Una motivazione ulteriore che spinge verso l’alto gli ordini dei nuovi Btp a 20 anni.
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