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Azioni Mediaset in crescita

Si riapre la guerra per Mediaset, per i giudici Ue Vivendi può salire al 28%

La Corte Ue ritiene legittima la quota di capitale detenuta dal gruppo francese. A Piazza Affari gli investitori credono nell’apertura di nuove trattative e il titolo sale di oltre il 5%

di Antonio Cardarelli 3 Settembre 2020 14:52
financialounge -  Mediaset televisione Vivendi

Nuova battuta d’arresto per Mediaset da un tribunale europeo, ma il titolo a Piazza Affari guadagna oltre il 5%. A scatenare il movimento al rialzo è stata la sentenza della Corte di Giustizia Ue che ha ritenuto legittima la quota del 28,8% del capitale di Mediaset che Vivendi potrebbe detenere. Per i mercati la decisione della Corte europea significa una cosa: ora le parti, dopo anni di infruttuosi scontri legali, dovranno sedersi al tavolo per aprire una trattativa.

LA DECISIONE DELLA CORTE


A favorire gli scambi sul titolo Mediaset, inoltre, sono arrivati anche i buoni risultati semestrali di Mediaset España. Ma cosa ha deciso la Corte Ue? Di fatto, i giudici europei hanno accolto il ricorso di Vivendi contro la legge Gasparri – che regola il mercato delle telecomunicazioni in Italia – che aveva indotto l’Agcom a bloccare l’ascesa del gruppo guidato da Vincent Bolloré fino al 28,8% del capitale del Biscione. Secondo tale norma, un soggetto che realizza più del 40% dei ricavi nel settore delle comunicazioni elettroniche (Vivendi detiene il 23,9% di Tim) non può realizzare più del 10% dei ricavi nel sistema integrato delle comunicazioni, di cui Mediaset ovviamente fa parte.

LE PROSPETTIVE


Ora la palla passa ai giudici amministrativi italiani, che nell’ambito del ricorso presentato dalla stessa Vivendi contro la decisione dell’AgCom dovranno tenere conto del pronunciamento della Corte Ue e probabilmente “scongelerà” le quote dei francesi. Per Mediaset quella di oggi è una nuova battuta d’arresto arrivata dai tribunali europei dopo lo stop dai giudici di Amsterdam alla newco MediaForEurope – il polo televisivo europeo progettato a Cologno Monzese – e dopo la sentenza del 20 luglio scorso del tribunale di Madrid, che ha respinto un ricorso di Mediaset España confermando lo stop alla nascita di MediaForEurope. Basteranno queste sentenze a riaprire le trattative tra Mediaset e Vivendi? Secondo gli investitori, la risposta è sì, ma per sapere se a Cologno Monzese è già pronto un piano B bisognerà aspettare il cda del prossimo 8 settembre.
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