Euromobiliare SGR
Mercati più distesi ma restano ancora volatili
Gli esperti di Euromobiliare SGR sottolineano l’impatto positivo dell’intesa sul Recovery Fund di cui ha beneficiato il Btp e segnalano condizioni più distese sul mercato finanziario americano
28 Luglio 2020 16:42

I mercati continuano a oscillare dopo il rally partito ad aprile e guidato da Wall Street. Un rally che la scorsa settimana aveva preso l’avvio all’insegna dell’ottimismo per l’azionario in Europa grazie all’accordo sul Recovery Fund, ma ha poi lasciato spazio a qualche presa di profitto partita da Wall Street sulla scorta di nuove tensioni tra Cina e Stati Uniti. Senza dimenticare, inoltre, qualche dubbio sul momentum della ripresa americana, che potrebbe essere minacciata da una recrudescenza dei contagi con possibile ritorno a parziali lockdown.
Gli esperti di Euromobiliare SGR sottolineano che il pacchetto “Next Generation EU”, da 390 miliardi di euro di finanziamenti a fondo perduto e di altri 360 miliardi di euro di prestiti, vede l’Italia nel ruolo del maggior fruitore, con il Btp che è stato il massimo beneficiario della nuova svolta fiscale dell’Ue, registrando un calo dello spread di una quindicina di punti base per assestarsi sotto i 150 bps come si vede nel grafico qui sotto.

Secondo gli esperti di Euromobiliare SGR il finanziamento del Recovery Fund attraverso emissioni di obbligazioni europee - che rende l’Ue uno dei principali emittenti di debito del mondo - costituisce un passo decisivo verso un progetto di unificazione fiscale e, in ultima analisi, verso degli Eurobond veri e propri, auspicati sin dall’esplosione della crisi del debito sovrano nel 2011. In questa prospettiva, per gli esperti di Euromobiliare SGR, si spiega anche il rafforzamento dell’euro, che è tornato a quota 1,16 contro dollaro per la prima volta da 18 mesi.
Ora il mercato guarda anche alle mosse e soprattutto alle parole della Federal Reserve e del Congresso americano, dopo che la banca centrale nelle ultime settimane ha rallentato il ritmo di espansione del bilancio, segnalando così un diminuito stress finanziario. Il Congresso, invece, è chiamato a decidere se estendere il contributo straordinario di disoccupazione per chi ha perso temporaneamente il lavoro causa Covid.
ITALIA MAGGIOR FRUITORE DEL PACCHETTO EUROPEO
Gli esperti di Euromobiliare SGR sottolineano che il pacchetto “Next Generation EU”, da 390 miliardi di euro di finanziamenti a fondo perduto e di altri 360 miliardi di euro di prestiti, vede l’Italia nel ruolo del maggior fruitore, con il Btp che è stato il massimo beneficiario della nuova svolta fiscale dell’Ue, registrando un calo dello spread di una quindicina di punti base per assestarsi sotto i 150 bps come si vede nel grafico qui sotto.

PASSO DECISIVO VERSO VERI E PROPRI EUROBOND
Secondo gli esperti di Euromobiliare SGR il finanziamento del Recovery Fund attraverso emissioni di obbligazioni europee - che rende l’Ue uno dei principali emittenti di debito del mondo - costituisce un passo decisivo verso un progetto di unificazione fiscale e, in ultima analisi, verso degli Eurobond veri e propri, auspicati sin dall’esplosione della crisi del debito sovrano nel 2011. In questa prospettiva, per gli esperti di Euromobiliare SGR, si spiega anche il rafforzamento dell’euro, che è tornato a quota 1,16 contro dollaro per la prima volta da 18 mesi.
NEGLI USA DIMINUITO LO STRESS FINANZIARIO
Ora il mercato guarda anche alle mosse e soprattutto alle parole della Federal Reserve e del Congresso americano, dopo che la banca centrale nelle ultime settimane ha rallentato il ritmo di espansione del bilancio, segnalando così un diminuito stress finanziario. Il Congresso, invece, è chiamato a decidere se estendere il contributo straordinario di disoccupazione per chi ha perso temporaneamente il lavoro causa Covid.
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