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La giornata

Borse aprono ancora in positivo, ripresa più forte delle paure

Piazza Affari apre poco mossa, aumento record dell’indice servizi in Cina a giugno. Petrolio in moderato calo, stabile lo spread. Continua il confronto Ue sul Recovery Fund

di Fabrizio Arnhold 3 Luglio 2020 09:26
financialounge -  borse mercati petrolio Piazza Affari spread

Le Borse europee iniziano la giornata prudenti, dopo i decisi rialzi di ieri che ha avvicinato i listini ai massimi di inizio giugno. Milano apre a +0,10%, Francoforte +0,11%, Madrid -0,10%, Parigi +0,03% e Londra +0,09%. Seduta positiva per la Borsa si Tokyo, spinta dai guadagni di Wall Street, oggi chiusa per la festa dell’indipendenza.

BUONA NOTIZIE DALL’ECONOMIA CINESE


I dati dell’economia cinese rassicurano gli investitori, con l’indice dei servizi Caixin che a luglio ha registrato il record dal 2010. I mercati sembrano quindi più interessati ai fattori positivi dell’economia piuttosto che all’aumento record di casi di coronavirus negli Stati Uniti e in America Latina.

IL DIBATTITO SUL RECOVERY FUND


Continua, a livello europeo, il confronto sul Recovery Fund. Al termine del primo giro di consultazioni tra gli Stati e in vista dell’appuntamento decisivo di metà luglio, la Commissione Ue sembra intenzionata a confermare l’ordine di grandezza (750 milioni), ma apre all’ipotesi di tagli maggiori al bilancio e sconti ai Paesi del Nord, inizialmente contrari a questa forma di aiuto.

PETROLIO IN CALO, SPREAD AL RIBASSO


Nelle contrattazioni il prezzo del petrolio registra ribassi attorno al punto percentuale, con il Wti agosto scambiato di poco sopra i 40 dollari al barile (-1,25%); mentre il Brent di pari scadenza segna un calo dell’1,16%, a 42,64 dollari al barile. Lo spread apre in lieve calo a 162 punti base, dai 163 della chiusura di ieri. Il rendimento del Btp decennale resta fermo all’1,21%.

GLI APPUNTAMENTI DI OGGI


L’agenda macro oggi ha in programma la diffusione dell’indice Pmi dei servizi italiano ed europeo, relativo al mese di giugno 2020, dopo i progressi registrati nella rilevazione di maggio. Previsto lo stesso dato Pmi dei servizi anche per Francia, Germania e Regno Unito. Il dato sull’occupazione Usa diffuso ieri ha dato slancio alle Borse: a giugno sono stati creati 4,8 milioni di posti, rispetto ai 2,7 del mese di maggio. Si tratta del dato migliore dal 1939.
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