Borse europee
Le Borse europee rimbalzano sui futures Usa che tornano positivi
Tentativo di recupero sui mercati finanziari del Vecchio continente dopo i forti cali di ieri, dovuti al crollo del prezzo del petrolio. Poco mosso lo spread, che resta sopra 260 punti
di Chiara Merico 22 Aprile 2020 09:28
Apertura con il segno più per le piazze finanziarie europee nonostante la chiusura in calo di ieri, avvenuta sulla scia del crollo del prezzo del petrolio. I futures su Wall Street sono positivi e il greggio stamani è rimbalzato sui mercati asiatici. C’è poi attesa tra gli investitori per l’allentamento delle misure del lockdown sia in Europa che negli Usa.
POSITIVE MILANO E LE ALTRE PIAZZE EUROPEE
Milano ha aperto con il Ftse Mib in rialzo dell’1%, e anche le altre piazze europee hanno avviato le contrattazioni in positivo: a Londra l’indice Ftse 100 ha guadagnato lo 0,67% a 5,678.80 punti, a Francoforte il Dax è salito dell’1,20% e a Parigi il Cac 40 è avanzato dello 0,41%. Seduta positiva e di generale recupero anche per i listini asiatici, con l’eccezione di Tokyo che ha lasciato sul terreno lo 0,74%.
SPREAD POCO MOSSO
Poco mosso in apertura lo spread Btp-Bund, che segna 262 punti base, in marginale calo rispetto alla chiusura di ieri quando il differenziale fra il rendimento del decennale italiano e il Bund tedesco si era assestato a 263 punti.
IL PETROLIO TENTA IL RECUPERO IN ASIA
Sulle piazze asiatiche il petrolio Wti è risalito a inizio mattinata a circa 16 dollari al barile, mentre scende sotto i 18 il Brent. Sia l’Arabia Saudita sia la Russia hanno mostrato la volontà di adottare misure supplementari per stabilizzare il mercato petrolifero.
Neuberger Berman: “Valutare con prudenza il rally di Wall Street”
Neuberger Berman: “Valutare con prudenza il rally di Wall Street”
ATTESA PER IL CONSIGLIO EUROPEO
Sul fronte dei provvedimenti per supportare l’economia colpita dal coronavirus, è in programma domani il Consiglio europeo: si lavora per la nascita di un Recovery fund. L’Italia propone un fondo di solidarietà gestito dalla Commissione Ue, con le garanzie del budget europeo e di tutti i Paesi membri. Per oggi sono previste le riunioni dei commissari Ue e dei ministri per gli Affari europei.
Trending