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I vantaggi dei bond Usa per gli investitori europei

Diversificare sul mercato obbligazionario Usa offre importanti benefici, spiegano in AllianceBernstein, e una strategia bilanciata tra governativi e credito con una gestione dinamica rappresenta la soluzione più efficace

di Redazione 31 Gennaio 2020 19:30
financialounge -  AllianceBernstein obbligazioni obbligazioni usa

Nel 2019 il rallentamento della crescita mondiale ha spinto le banche centrali sulle due sponde dell’oceano a rivedere le proprie politiche monetarie ed è abbastanza naturale che gli investitori del mercato obbligazionario si interroghino sul tasso di crescita che le economie riusciranno a raggiungere nel 2020. In AllianceBernstein le previsioni non sono ottimistiche: si attendono una crescita dell’economia mondiale di appena il 2,2%. E’ il tasso di crescita più basso degli ultimi dieci anni, non è così basso da poter esser definito recessione, ma, osservano, è una performance molto debole che potrebbe lasciare il mondo più vulnerabile a eventuali shock negativi. E non credono, aggiungono, che i bassi tassi d’interesse da soli siano sufficienti a contrastare il rallentamento.

QUALI ELEMENTI POTREBBERO FAVORIRE LA CRESCITA?


Se la leva dei tassi non è sufficiente, quali fattori potrebbero favorire una crescita migliore delle attese per il 2020? Gli esperti della società di gestione indicano la fine delle tensioni commerciali, una politica monetaria inaspettatamente efficace e un significativo stimolo fiscale a livello globale, ma sono scettici su tutte e tre le possibilità. La guerra dei dazi, spiegano, è la manifestazione di due tendenze secolari, il populismo e il conflitto geopolitico tra Cina e mondo occidentale, qualcosa che non può essere risolto da un “tweet” e nemmeno dalla fine della presidenza di Trump; e anche se sono da tempo del parere che l'onere di sostenere la crescita e l'inflazione passerà alla politica fiscale, dubitano che questo passaggio sarà sufficientemente veloce e ampio per avere un impatto sulla crescita 2020.

LE OPPORTUNITÀ DEI BOND USA


In questo scenario, in AllianceBernstein ritengono che gli investitori dell’area euro possono trovare importanti benefici in termini di diversificazione sul mercato obbligazionario Usa, in particolare ora che il costo di copertura del cambio è appena meno punitivo. Mantenendo il giusto equilibrio e la giusta struttura, spiegano, un portafoglio di obbligazioni statunitensi può produrre rendimenti utili, mitigando al contempo i rischi al ribasso. Quella che viene suggerita è una strategia che bilanci la sicurezza dei titoli governativi di alta qualità con la generazione di reddito offerta dal credito di più elevato rendimento, che è poi l’approccio seguito dal fondo [tooltip-fondi codice_isin="LU0447424895"]AB American Income Portfolio[/tooltip-fondi], premiato da Morningstar con cinque stelle nella classe I2. Ci sono due aspetti critici in questa strategia: la capacità di spostarsi su una o l’altra componente, a seconda delle condizioni di mercato, e la diversificazione e la flessibilità per entrambe le componenti. E’ importante spostare l'esposizione al credito tra i diversi settori per cogliere le opportunità più interessanti, oggi, ad esempio, può essere opportuno concentrarla sui settori consumer o bancario, meglio posizionati per resistere agli effetti delle guerre commerciali o di un aumento della supervisione normativa.

MEGLIO UNA DURATION DI PORTAFOGLIO INTERMEDIA


E’ altrettanto importante modificare l'esposizione alla duration per capitalizzare i livelli di valutazione. Il suggerimento oggi è di mantenere una duration inferiore alla media, per evitare di subire gli effetti di futuri aumenti dei tassi. Più in generale, mantenere un approccio equilibrato, rimanere all'interno di un intervallo di durata finanziaria intermedio, si è dimostrato più efficace che cercare di prevedere la prossima mossa dei tassi o del credito. Nel 2019, ad esempio, molti investitori fortemente sottopesati di duration sono stati colti alla sprovvista quando la Federal Reserve ha invertito la sua politica monetaria, adottando una posizione accomodante dopo quattro rialzi.
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