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Default high yield, nel 2015 in tutto il mondo sono raddoppiati

15 Gennaio 2016 10:46
financialounge -  default High Yield mercati obbligazionari USA
I default (fallimenti) delle emissioni obbligazionarie "speculative" (ovvero con rating non investment grade) è raddoppiato nel corso del 2015. A renderlo noto è il report The Global Corporate Default a cura di Standard & Poor’s che segnala un totale di 112 emittenti nel 2015 in default a livello globale contro i 60 casi registrati nel 2014. Si tratta del numero di default più elevato dal 2009 (anno in cui se ne verificarono ben 242) ma che rappresenta, in percentuale, un valore ancora relativamente contenuto: infatti i 112 casi di default del 2015 equivalgono al 2,6 per cento del totale delle emissioni non investment grade censite da Standard & Poor’s.

Osservando le diverse aree geografiche, si constata che gli Stati Uniti dominano la lista con 66 emittenti in default, seguiti dai mercati emergenti con 25, l'Europa con 16, e cinque nelle altre nazioni sviluppate (Australia, Canada, Giappone, e Nuova Zelanda). I default nei mercati emergenti hanno registrato una vera e propria escalation nel 2015, raggiungendo a fine anno 25 casi di inadempienze, il livello più alto negli ultimi sei anni, causate in gran parte dal peggioramento del credito e del clima geopolitico sempre più sfavorevole in Brasile e Russia.

Infatti, se gli Stati Uniti guidano i casi di default nel 2015 con 66 emittenti (59% del totale mondiale), Brasile (otto casi pari al 7% del totale mondiale) e Russia (sette casi e 6 per cento del totale) si piazzano, rispettivamente al secondo e al terzo posto, in questo poco ambito podio annuale.

A livello di settori, spicca quello del petrolio e gas (29 default pari al 26% del totale) e quello minerario ed estrattivo (17 default, ovvero il 15% del totale), a dimostrazione di come la profonda correzione del prezzo del petrolio e delle principali materie prime stia facendo sentire i propri effetti sui bilanci aziendali delle società meno solide a livello patrimoniale e di business model.
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