Contatti

imprese

Innovazione tecnologica, a gennaio segnali di ripresa

14 Gennaio 2016 09:03
financialounge -  imprese innovazione italia settore finanziario settore tecnologico
Un po’ più di dicembre ma ancora sotto il dato di novembre. L’Indice di Fiducia sugli investimenti in innovazione tecnologica (Ifiit), accreditato presso il Ministero dello sviluppo economico e l’Agenzia dell’Innovazione, ha infatti fatto registrare 35,50 punti, che si confrontano per l’appunto con i 35,1 punti di dicembre e con i 35,8 punti di novembre.

Emerge che gli imprenditori italiani, sebbene restino scettici sulla tenuta della ripresa e sulla capacità di erogare prestiti da parte del mondo bancario, siano comunque ben predisposti a valutare nuovi progetti innovativi soprattutto nel segmento delle piccole e delle medie imprese, che beneficiano del graduale rilancio dei consumi interni. Tra gli aspetti di rilievo che gli imprenditori del nostro paese lamentano è il persistente divario tra l’esperienza digitale italiana e quella dei paesi più industrializzati: un gap che deve essere colmato per rendere ancora più competitiva la nostra attività manifatturiera e quella dei servizi.

Per quanto riguarda invece i settori trainanti l’innovazione tecnologica in gennaio, ce ne sono tre che si sono messi in evidenza: l’automobilistico, l’avionico e la difesa. Altri settori tradizionali importanti, come il metalmeccanico, la moda e il legno-arredamento, mostrano una certa stabilità mentre il comparto agro-alimentare, che grazie anche ad EXPO 2015 ha assunto un ruolo ancora più importante nel nostro paese, evidenzia un maggiore dinamismo nelle regioni del Centro e del Centro-Nord rispetto alle aree del meridione.

Infine, se il settore finanziario (banche e assicurazioni), sta avviando progetti di implementazione dei servizi, si segnala un lieve calo nei segmenti del tessile e della chimica, e una debolezza leggermente più pronunciata nei settori commercio, edilizia e turismo. Per quanto riguarda invece le regioni più votate all’innovazione tecnologica, la graduatoria vede, nell’ordine, la Lombardia, il Piemonte, l’Emilia-Romagna e il Veneto.
Share:
Trending