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International Editor’s Picks – 30 novembre 2015

30 Novembre 2015 10:41
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Capodanno si avvicina e cominciano a fioccare le previsioni su dove sarà Wall Street a fine 2016. Venerdì lo S&P 500 ha chiuso poco sopra 2.090 e il punto mediano delle previsioni formulate a suo tempo lo vedevano chiudere il 2015 a 2.150. Praticamente, con un piccolo sforzo, ci potremmo essere. Business Insider ha cominciato a mettere insieme le stime delle grandi banche per l’anno prossimo: tutte puntano a una performance modesta, anche le più bullish. Goldman lo vede più o meno dove è adesso: 2.100. Per BofA andrà un po’ meglio, ma non troppo: 2.200. UBS è decisamente bullish, si fa per dire, e prevede una chiusura d’anno a 2.275. La previsione di Credit Suisse si ferma al primo semestre e punta a 2.200. Stesso target, ma a fine anno, per Barclays. DB infine è la più rialzista e prevede una chiusura d’anno a 2.250-2.300.

Gli hedge fund non sempre indovinano.
Ma può essere utile sapere come sono posizionati. Goldman Sachs ha appena pubblicato il suo report trimestrale "Hedge Fund Trend Monitor", al cui interno si può trovare un capitolo dal titolo "Very Important Short Position", vale a dire la lista delle posizioni miliardarie al ribasso degli hedge. Business Insider ha pubblicato la lista di 19 titoli contro cui gli hedge scommettono miliardi di dollari. Nomi importanti. Numero 1 Walt Disney, seguita da Exxon, AT&T, Intel, IBM, Caterpillar e Boeing. E poi, Johnson & Johnson, Monsanto, Chevron, Verizon, Wal Mart, Halliburton, per citare i nomi più noti. Quando vedremo uno della lista strappare al rialzo sapremo perché: gli hedge si sono stancati e si coprono.

Il più grande allevamento del mondo di bovini clonati è in costruzione e presto sarà in grado di produrre 100.000 embrioni di animali destinati all’alimentazione l’anno. Dove? Naturalmente in Cina, dove la domanda di carne bovina sta andando letteralmente alle stelle. Ne dà notizia il TechTimes secondo cui la “fabbrica” coprirà una superfice di 14.000 piedi quadrati e sarà operata da Boyalife, che sta investendo nel progetto $313 milioni. L’impianto sorgerà nella città di Tianjin, a circa 100 miglia dalla capitale Pechino. Secondo il chief executive di Boyalife, Xiao-Chun Xu, la produzione di 100.000 embrioni l’anno dovrebbe coprire il cinque per cento della domanda cinese di carne bovina di alta qualità.
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