iPhone, può costare da due giorni a tre mesi e mezzo di lavoro

L’iPhone di Apple è ormai diventato uno status symbol in tutto il mondo. Ciò lo rende uno dei beni di consumo più diffusi e, per la qualità della manifattura e della cura dei particolari, uno dei benchmark di riferimento per comparazioni e analisi. Una di queste ha messo a confronto la retribuzione media nelle 71 principali città mondiali e il costo dell’iPhone6 16Gb ricavandone una speciale graduatoria che mette in fila i lavoratori e stabilisce quanto può costare l’iPhone 6 in giro per il mondo: in testa a questa classifica ci sono i lavoratori di Zurigo, a cui bastano due giorni e mezzo (20,6 ore di retribuzione per l’esattezza) per acquistare il prezioso smartphone mentre in coda figurano quelli di Kiev ai quali sono invece necessarie oltre 627 ore lavorative (cioè poco meno di 16 settimane, ovvero circa tre mesi e mezzo).

A calcolarlo è stato uno studio di una importante casa d’investimento svizzera giunto alla sua 16ma edizione che elabora prezzi, salari e potere di acquisto in 71 città in tutto il mondo. L’analisi, che viene pubblicata con cadenza triennale dal 1971, utilizza oltre 68.000 dati, tenendo in considerazione gli eventi economici che hanno plasmato l’economia mondiale dall'ultima edizione nel 2012. Si tratta di uno studio che, partendo dal potere di acquisto e dai livelli dei salari, consente di effettuare una serie di confronti tra le varie città e di verificare quanto sia cara la vita a secondo del Continente e del singolo paese. In particolare, il prezzo dell’iPhone 6 16 Gb utilizzato nello studio è quello ufficiale di vendita al dettaglio dei rivenditori locali mentre il costo medio orario è stato determinato in base alla retribuzione oraria netta di 15 diverse professioni che rappresentano la struttura del lavoro della popolazione in Europa.

Per quanto riguarda l’Italia, le città incluse nello studio sono Milano e Roma: il lavoratore medio del capoluogo lombardo deve lavorare 53,4 ore per assicurarsi l’iPhone 6 mentre quello romano deve lavorare per 53,7 ore.